a cura di Zeneida Sierra Osss e Managament del Turismo – Alec -Network della disabilità
Il centro storico di Napoli è un reticolato di strade, chiese, e monumenti, che ogni anno vanta milioni di visitatori, cupole, e chiese affiorano da ogni parte della città.
Il presente articolo, avente uno sfondo di turismo sociale, vuole essere una sintesi di suggerimenti per i tanti anziani e portatori di handicap che intendono visitare la città di Napoli, cercando di rispondere sia ad esigenza di carattere sanitario per venire incontro alle persone che non riescono deambulare e sia ad una esigenza di carattere economico, venendo incontro alle persone che non hanno i mezzi necessari per fronteggiare una vacanza costosa.
Abbiamo sviluppato due itinerari
Itinerario A da Piazza Garibaldi ( piazzale sottostante la stazione centrale) prendere la metropolitana Linea 1 scendere alla stazione Toledo , che oltre a fungere come stazione della locale metropolitana, è un autentica opera d’arte secondo autorevoli mezzi d’informazione come la CNN rappresenta la fermata più bella d’europa, una volta usciti a Via Toledo, meglio conosciuta dai napoletani come via Roma si consiglia di percorrere la strada anzidetta che risulta una arteria importante della città costeggiata da palazzi importanti come il palazzo di Stigliano che ospita molte mostre, visitare la bellissima Galleria Umberto Primo, con i suoi decori, poi a Piazza Tieste e Trento visitare la bellissima chiesa di San Ferdinando che risale al seicento, attraversare la piazza, e visitare il bellissimo teatro San Carlo, e Palazzo Reale con i suoi giardini ed i bellissimi interni, che da un lato si affaccia sul mare dall’altro lato si affaccia a Piazza Plebiscito,piazza simbolo della città di Napoli.
Itinerario B da Piazza Garibaldi ( Piazzale sottostante la Stazione ) prendere la metropolitana Linea 1 scendere a piazza Cavour percorrere via Duomo, arrivati all’incrocio con via dei tribunali, percorrere la via di San Gregorio Armeno con i suoi bellissimi presepi, si consiglia di visitare anche il chiostro di San Gregorio Armeno, poi scendere per San Biagio dei Librari, e percorrere il decumano inferiore meglio conosciuto come spaccanapoli, e visitare sia il monte di Pietà dove ci sono dei quadri del Caravaggio , attraversare largo Nilo, Piazza San Severo e presso la Cappella omonima visitare il bellissimo Cristo Velato, ed arrivare fino a Piazza Del Gesù visitando prima la Chiesa di Santa Chiara possibilmente il chiostro maiolicato e poi la chiesa di Gesù Nuovo, con l’attiguo studio di San Giuseppe Moscati.
Entrambi i percorsi si esauriscono in un intervallo di tempo di un oretta e sono percorsi pedonali che possono essere affrontati da anziani e da persone che hanno problemi di deambulazione parziale, qualche disagio viene affrontato per il manto stradale dalle persone che si muovono in carrozzella.
Concludiamo l’articolo con suggerimenti di carattere gastronomico.
Napoli è una città ricca anche da questo aspetto, la sua cucina è accessibile a tutte le tasche, si consiglia la pizza marinara e margherita, le zeppole, i crocchettoni, le frittatine di pasta, come piatti di pasta si consiglia spaghetti pomodoro e basilico, mozzarella di bufala e prosciutto, pasta e vongole, casatiello che si mangia nel periodo pasquale, come dolce il babà, la sfogliatella nella variante riccia ed in forma di frolla, e graffe.
Concludiamo dandovi appuntamento alla settimana prossima ricordandovi che ogni lunedì attraverso, articoli si cercherà di dare informazioni e suggerimento ad anziani e disabili che vogliono visitare luoghi ed altro ancora.