Giovedì 2 maggio, alle ore 18:00, presso il Salotto Letterario Bar&Lounge, in via Mario Morgantini, 5 (adiacente Piazza Carità) si terrà la conferenza per l’iniziativa di legge popolare sui beni comuni, che riprende il testo originario elaborato dieci anni fa dalla Commissione Rodotà.
Il Comitato Popolare di Difesa dei Beni Pubblici e Comuni “Stefano Rodotà”, vede tra i soci fondatori insigni giuristi già membri della Commissione Rodotà come Ugo Mattei, Alberto Lucarelli, Daniela Di Sabato, Luca Nivarra e Mauro Renna, e punta a raccogliere un milione di firme grazie a una larga coalizione di forze sociali legate fra loro dall’obiettivo di prendersi cura dell’interesse delle generazioni future, rendendo la legislazione civile più coerente con i dettami dell’ecologia e della Costituzione. Il Comitato ha costituito anche la “Società Cooperativa di Mutuo Soccorso ad Azionariato Popolare Intergenerazionale Stefano Rodotà”, un soggetto giuridicamente innovativo, una rete stabile ad azionariato diffuso, a difesa dei beni pubblici e comuni.
La conferenza si aprirà con la relazione di Alberto Lucarelli, ordinario di diritto costituzionale presso la Federico II e vice presidente del comitato Rodotà, e proseguirà con gli interventi di Renato Briganti, aggregato di diritto pubblico presso il dipartimento di economia della Federico II; Mario Coppeto, Consigliere comunale del Comune di Napoli; Giovanni Marra, in rappresentanza del Comitato di Cavalleggeri “No ai ripetitori”; Mario Borrello in rappresentanza dell’associazione Jamm Assieme; Luca Giordano per l’associazione #RiscattoComune.
L’incontro è aperto al pubblico che potrà, alla fine degli interventi, porre domande per un confronto con i relatori.