Il lavoro sta dando i suoi frutti e alla iOS Developer Academy tutto procede come previsto. Coloro che partecipano ai corsi hanno elaborato le prime applicazioni: dieci per l’esattezza. Delle app innovative ma anche divertenti, già pronte per le industrie. Nella struttura dedicata ai programmatori, voluta da Apple e sostenuta da Governo e Regione Campania nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, impegno a tutto tondo.
Grande soddisfazione del professore universitario Giorgio Ventre, direttore del dipartimento di Ingegneria elettrica alla Federico II e catapultato nell’accademia dalla sua apertura. E’ proprio lui a raccontare con entusiasmo le attività del centro, presente all’interno dell’Università partenopea e che offre a centinaia di studenti l’opportunità di affinare competenze tecniche volte allo sviluppo di software per l’ecosistema delle app. Dopo l’inaugurazione, lo scorso ottobre, un centinaio gli iscritti al primo corso della durata di 9 mesi. Nella sede disponibili laboratori ad altissima tecnologia oltre che i più recenti hardware e software.
Ventre, insieme con i direttori operativi Stefano Avallone e Pietro Romano, spiega che oltre le 10 app già elaborate ce ne sono altrettante quasi pronte. A spiccare quella che consente ai bambini di creare un videogioco a loro scelta, da utilizzare su iPhone ma anche sullo schermo della tv.
Le invenzioni sono di assoluta proprietà degli sviluppatori e saranno loro a decidere se venderle, brevettarle oppure diventare imprenditori avviando una propria azienda. Intanto, nella “scuola” innovativa non mancano visitatori ed ospiti di spicco. Non da ultimo Gordon Shukwit, responsabile delle Academy nel mondo. Ha fatto il punto della situazione rilevando l’ottimo andamento della struttura e la creatività degli studenti.
