Le anime ‘pezzentelle’, da secoli oggetto di preghiera per i morti poveri bloccati tra fiamme del Purgatorio, per Natale tornano a Napoli e trovano casa in una mostra, nel Complesso Museale di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, che mette insieme oltre cento pezzi in terracotta provenienti da una collezione privata.
L’ “aneme ro priatorio”, cosi’ sono chiamate a Napoli, sono parte di un culto ormai secolare tutto partenopeo dove statuine rappresentanti defunti in cerca di ‘intermediazione’, sono adottate, cosi’ come succede per i teschi custoditi in vari ipogei della città, da gente comune che a loro dedica tempo cura e preghiere.
L’iniziativa dell’ Opera Pia Purgatorio ad Arco ha avuto il merito di intercettare e acquisire per l’esposizione il materiale custodito da un collezionista romano di arte popolare.
Decine di statuine in terracotta che una volta trovavano posto nelle centinaia di cappelle votive sparse nei vicoli.