Altissima la partecipazione alla prima edizione del premio Fedeltà al lavoro artigiano, promosso dalla Provincia di Napoli in collaborazione con Centro Studi Casartigiani.
La cerimonia di consegna degli attestati del Premio Fedeltà al Lavoro, svoltasi questa mattina nella sala Cirillo di Palazzo Matteotti, ha visto la consegna di riconoscimenti a favore di 23 imprenditori ed artigiani appartenenti alle categorie: imprenditoriale, femminile, giovanile, internazionale provenienti dal settore dell’arte presepiale, della ceramica, della tammorra e costruzione di mandolini, che si sono particolarmente distinti nella fedeltà al lavoro artigiano.
Un premio speciale è stato consegnato al Sig. Giovanni Velotti per i suoi otre 50 anni di interrotta attività nell’artigianato. La premiazione è stata anche la giusta occasione per approfondire le problematiche inerenti il comparto, con un occhio attento al particolare momento di difficoltà che il settore vive.
Ad introdurre la cerimonia l’on.le Ciro Alfano, assessore provinciale alle attività produttive, coadiuvato dal prof. Francesco Barletta del Centro Studi Casartigiani e da Fabrizio Luongo presidente dell’Ente Bilaterale. Presenti diversi rappresentanti istituzionali, tra cui l’assessore provinciale alla Legalità, Patrizia Sannino, l’assessore provinciale al Lavoro, Marilù Galdieri, il consigliere provinciale Enrico Flauto.
In un anno particolarmente duro per tutti i comparti dell’economia anche l’artigianato ne ha risentito ma L’artigianato rappresenta 1.430.000 imprese in Italia e sono 32.000 quelle della provincia di Napoli. “Il premio – ha sottolineato nel suo intervento l’assessore Alfano – vuole essere un giusto e meritato riconoscimento all’impegno ed alla capacità del sistema artigianale napoletano. Un settore che è fattivamente impegnato a contrastare gli effetti della crisi economica e sociale del nostro paese, un impegno finalizzato a far sì che il grande patrimonio artigianale del nostro territorio non vada disperso. Una sfida che può essere vinta utilizzando le immense potenzialità del nostro territorio per irrobustire il tessuto produttivo dell’artigianato e delle piccole aziende, per migliorarne la capacità competitiva, l’altissima manualità e l’elevato valore estetico”.
In tale ottica ha riscosso molta attenzione da parte degli artigiani e imprenditori presenti l’intervento di Fabrizio Luongo che ha evidenziato “l’importanza per gli artigiani di aderire alla Carta dei Servizi dell’Ente Bilaterale Artigianato Campania, uno strumento utile e spesso poco conosciuto che dispone di un fondo di 2 milioni di euro al quale accedere con una vasta gamma di provvidenze a favore delle aziende, dei dipendenti, dei lavoratori del settore che puntualmente resta inutilizzato”.