Nella mattinata di lunedì è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra la Provincia di Napoli e la Corte Dei Conti. Questo protocollo consentirà alla Corte dei Conti di disporre di un pool di agenti, coordinati dal Comandante della Polizia Provinciale, Lucia Rea, in grado di costruire nuovi e specifici percorsi investigativi in materie rilevanti quali la lotta all’abusivismo edilizio, alle attività di sversamento di rifiuti (ordinari, speciali e tossici) e di inquinamento del suolo, dell’aria e delle acque
“ L’intesa siglata questa mattina presso la sede della Corte dei Conti di Napoli, tra il procuratore regionale Tommaso Cottone ed il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, rappresenta il primo caso in Italia di stretta collaborazione tra la Procura contabile e la polizia giudiziaria della Provincia di Napoli che, sebbene in via di eliminazione, continua a svolgere fino in fondo il proprio compito istituzionale”.
Lo ha affermato l’assessore alla Legalità e Sicurezza della Provincia di Napoli, Patrizia Sannino, che ha espresso tutta la propria soddisfazione per questo protocollo che consentirà alla Corte dei Conti di disporre di un pool di agenti, coordinati dal Comandante della Polizia Provinciale, Lucia Rea, in grado di costruire nuovi e specifici percorsi investigativi in materie rilevanti quali la lotta all’abusivismo edilizio, alle attività di sversamento di rifiuti (ordinari, speciali e tossici) e di inquinamento del suolo, dell’aria e delle acque.
“Si tratta di un’intesa – ha aggiunto la Sannino – che rafforza la collaborazione già in corso con la Corte dei Conti in materia di repressione del danno ambientale connesso all’illecito sversamento di rifiuti pericolosi. Un fenomeno che come sottolineato dal Procuratore Regionale della Corte dei Conti, dott. Tommaso Cottone, nella relazione letta nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2014, rappresenta un prezioso strumento di raccordo per rendere più efficace l’azione della Magistratura ordinaria e di quella contabile”.