Il 27 Dicembre sera nella Chiesa di Santa Brigida si è svolta la consueta cerimonia di fine anno con i Cavalieri e le Dame dell’Ordine Militare di Santa Brigida guidato dal Principe Gran Maestro, Federico Abbate de Castello Orleans accompagnato dalla consorte, Contessa Laura Mancinelli.
La celebrazione eucaristica presieduta dal Gran Priore aggiunto, Mons. Sebastiano Bonavolontà, ha visto quest’anno anche la presenza del Superiore della comunità napoletana di Santa Brigida, Padre Innocenzo Donato Sant’Angelo.
Il tema fondamentale della celebrazione: l’importanza del Natale come momento di pace e serenità nonché occasione per favorire i rapporti umani, in particolar modo con i più bisognosi secondo gli insegnamenti di Santa Brigida, pellegrina nel mondo. Alla Santa, compatrona d’Europa, fondatrice dell’Ordine è stato dedicato il calendario 2018, ormai diventato un pezzo pregiato per collezionisti. Il calendario, realizzato dal Colonnello Gerardo Palmese, commendatore dell’Ordine, percorre i numerosi pellegrinaggi, a partire dal 1341 a Compostela per lucrare la “Sacra perdonanza di San Giacomo” e proseguire con Colonia,”per venerare i Re Magi”, e ancora, Ortona, Bari, Salerno, Napoli, per finire a Gerusalemme, “per il pellegrinaggio al Santo Sepolcro” e rientrare a Roma. Sul Pellegrinaggio a Napoli si sofferma Padre Tommaso Galasso, parroco di Santa Brigida: “Napoli la accolse nel 1362 quando la sua fama l’aveva già preceduta e i nobili di varie famiglie si recavano da Lei per consigli o guarigioni. Più difficile fu trattare con la Corte angioina, dove regnava la Regina Giovanna, ma anche lì vi fu il miracolo perché il Signore così parlò a Brigida: “ Questa regina ha compiuto alcune cose a me gradite. Perciò voglio indicarle come fuggire ciò che è di obbrobrio per gli uomini e di danno per l’anima sua”. Sul rapporto tra la Santa e la potente Regina Giovanna, interviene Mons. Bonavolontà: “Santa Brigida ci insegna come al giorno d’oggi dobbiamo cercare di cogliere gli aspetti positivi delle persone e suggerire loro, senza presunzione, la strada giusta per salvare la loro anima”. Dopo la celebrazione eucaristica e la presentazione del calendario è seguito il brindisi di fine anno preceduto dall’intervento del Gran Maestro: “si chiude il 2017 con un bilancio positivo per l’Ordine per le significative attività benefiche svolte come la donazione dell’Orto a Calvizzano da parte del Gran Uff. Prof. Pierluigi Scarpa e di sua moglie, Dama Prof.ssa Carla Tammaro, nonché importanti obiettivi raggiunti sul piano internazionale, come il riconoscimento dell’Ordine da parte dello Stato Palestinese, che va ad aggiungersi ai riconoscimenti di tanti altri Stati Esteri”. Agli inizi del nuovo anno è prevista l’uscita del n. 28 di “Birgittiana”, la rivista edita dall’Ordine, incentrata su Santa Brigida, il cui alto valore scientifico è stato riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali. “Quest’anno, la rivista “Birgittiana” – commenta il Luogotenente Generale Vicario, Gran Uff Biagio Abbate – oltre a vantare le firme di numerosi esperti di Santa Brigida di Svezia, avrà una parte dedicata ai principali eventi di cronaca degli ultimi anni che hanno caratterizzato le numerose attività benefiche dell’Ordine. Senz’altro continuerà ad arricchire le tante prestigiose biblioteche nazionali ed internazionali che annoverano i precedenti numeri della rivista”.