E’ un viaggio nel tempo e nello spazio: si parte da Napoli Centrale, a bordo di carrozze degli anni ’30 “Centoporte” e degli anni ’50 “Corbellini” con locomotiva elettronica in livrea d’epoca, per attraversare le stazioni di Pietrarsa-S.Giorgio a Cremano, Portici-Ercolano, Pompei, Salerno, Pontecagnano, Paestum, Ascea e Sapri.
E’ il percorso dell’Archeotreno, che la Fondazione Fs Italiane, in collaborazione con ACaMIR (Agenzia Campana Mobilità Infrastrutture e Reti) della Regione Campania, propone in date specifiche dell’anno (23 giugno, 28 luglio, 25 agosto, 22 settembre, 27 ottobre, 24 novembre e 22 dicembre 2019) per promuovere il patrimonio archeologico campano.
Anche il Museo Archeologico Nazionale di Napoli salirà, simbolicamente, a bordo di “Archeotreno”: è stata firmata, infatti, la convenzione che consente l’avvio del progetto l’ “Archeotreno parte dal MANN”.
Una partenza simbolica che comporterà, sino alla conclusione del 2019, non soltanto una campagna promozionale congiunta (l’Archeotreno sarà pubblicizzato ai desk del Museo ed, ancora, materiale inerente all’attività culturale del MANN sarà distribuito sia a bordo delle vetture, sia in stazione), ma anche un sistema reciproco di scontistica.
I visitatori che, al momento dell’acquisto di un ticket dell’Archeotreno, presenteranno un ticket del MANN, emesso non oltre 30 giorni prima del viaggio, avranno diritto ad un biglietto ridotto (Adulti: 10 euro/Ragazzi: 5 euro); ancora i possessori della card di abbonamento annuale “OpenMann” avranno biglietto speciale 2X1; viceversa, esibendo un ticket di Archeotreno, validato non più di un mese prima della visita al Museo, si potrà accedere al MANN con biglietto ridotto di 7.5 euro.
“La collaborazione con la Fondazione FS italiane conferma la sinergia con le realtà virtuose che cooperano per valorizzare il territorio campano. Di recente, abbiamo lanciato un biglietto integrato che, con 15 euro, consente di visitare il MANN, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa ed il Centro MUSA della Reggia di Portici: un viaggio culturale che mette in rete diverse esperienze culturali per promuovere bellezza e conoscenza”, ha detto il Direttore dell’Archeologico, Paolo Giulierini, che ieri sera ha partecipato all’evento di presentazione delle attività culturali portate innanzi dalla Fondazione Fs Italiane; sono intervenuti al momento di confronto anche Oreste Orvitti (Direttore del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa), Matteo Lorito (Direttore del Dipartimento di Agraria dell’Ateneo Federiciano), Stefano Mazzoleni (Direttore MUSA) e Claudio Calvelli (Responsabile del Servizio Materiale e Trazione della Fondazione FS).
La collaborazione del MANN con Fondazione Fs Italiane e MUSA rientra nell’ambito della disseminazione culturale promossa dal progetto universitario Obvia- Out of boundaries viral art dissemination.