I disoccupati del Movimento 7 novembre hanno bloccato a Napoli dalle prime ore del giorno l’accesso ad una selezione per l’avvio al lavoro di operatori ecologici affidato ad una agenzia interinale dall’Asia, Azienda Servizi di Igiene Ambientale. La protesta è avvenuta davanti ai cancelli di Città della Scienza a Bagnoli dove ha sede l’agenzia interinale.
“Politiche nazionali e locali finalizzate ad attaccare i lavoratori ed i salari – denunciano i manifestanti – hanno sempre privilegiato la privatizzazione di servizi pubblici e l’utilizzo di agenzie interinali anche per colmare il fabbisogno delle aziende partecipate pubbliche. Sono anni che rivendichiamo su tutti i livelli istituzionali, dal Ministero del Lavoro passando per la Regione Campania fino alla Città Metropolitana ed il Comune di Napoli, un piano complessivo di formazione finalizzata alla creazione di profili utili all’inserimento occupazionale per garantire servizi sociali utili alla città, alle nostre comunità ed un salario garantito ai disoccupati e disoccupate della città per rompere il ricatto della precarietà, lavoro nero, a tempo determinato, marginalità sociale e sfruttamento”.
Durante la manifestazione non sono mancati momenti di tensione tra disoccupati e forze dell’ordine. “La convocazione di tanto qualche decina di lavori interinali – sostiene il Movimento 7 novembre – può solo alimentare clientele e meccanismi perversi di sfruttamento ed è per evitare ciò che chiediamo subito un incontro con il neo sindaco con al regione ed il Ministero del lavoro”. (ANSA).