Allagamenti di strade e negozi, con alberi abbattuti e smottamenti è il bilancio della “bomba d’acqua” che si è abbattuta su Castellammare di Stabia e Pompei, due comuni a Sud di Napoli, dove per un’ora intera un temporale ha mandato in tilt l’intera rete stradale cittadina con allagamenti di diversi centimetri d’acqua che hanno spaventato la cittadinanza.
Tutti allagati i negozi del centro, ma anche le periferie hanno registrato momenti di grande difficoltà. I vigili del fuoco sono in allerta per l’onda di piena che rischia di far esondare il fiume Sarno alla via Ripuaria, ai confini tra Castellammare-Pompei e Torre Annunziata, dove gli abitanti corrono il pericolo di restare isolati per gli allagamenti.
Criticissima viene definita la situazione dai Vigili urbani di Castellammare di Stabia soprattutto nelle zone alte di Salita Quisisana per i numerosi smottamenti. Anche Pompei ha vissuto momenti di grande paura per un albero di pino che si è abbattuto su un’auto in sosta, schiacciando il tettuccio. Per fortuna nel veicolo, che si trovava parcheggiato in via Scacciapensieri, in quel momento non c’era nessuno. Problemi, ma di minore entità si registrano anche in alcuni quartiere periferici del capoluogo campano con strade e terranei allagati.
Superlavoro per i vigili del fuoco, tra Napoli e provincia, a causa del maltempo: strade allagate con auto bloccate e 10 famiglie evacuate tra Cardito e Caivano.
Mega allagamento in via Napoli, nell’area flegrea, con traffico in tilt per qualche ora.
Allagati alcuni seminterrati in località Cappuccini e Gerolomini e in terranei adibiti a pub e ristoranti di via Napoli, sempre nell’area flegrea. Problemi anche in alcuni quartieri periferici di Napoli. Volontari in azione a Quarto. (ANSA)