Diego Armando Maradona è cittadino onorario di Napoli. Giunto in municipio con un’ora di ritardo rispetto al previsto (c’è chi parla di una trattativa diplomatica per far accettare al campione che la consegna della pergamena si tenesse a palazzo San Giacomo invece che in piazza), si è abbracciato con il sindaco Luigi de Magistris.
Sorrisi e strette di mano in una cerimonia durata dieci minuti.
“Da oggi la forma si aggiunge alla sostanza. Diego ha prima fatto sognare i napoletani, poi ha trasformato il sogno in realtà. E la città ha dimostrato di saper vincere. Le polemiche si dissolvono, da oggi sarai ufficialmente e per sempre cittadino napoletano”, ha detto il sindaco. “Per me è un pezzo di carta importantissimo, ma sono stato cittadino napoletano da quando sono arrivato qui. Ringrazio il sindaco e tutta Napoli.
Nessun popolo mi ha voluto bene così”, è stato il ringraziamento di Maradona dopo aver baciato la pergamena.
L’appuntamento era previsto per le 20, come reso noto nel pomeriggio dal Comune, e da quell’ora è iniziata l’attesa di circa 150 persone tra assessori, consiglieri comunali, giornalisti accreditati e dipendenti-tifosi del Comune. A quanto pare l’ex pibe de oro avrebbe voluto ricevere la cittadinanza in piazza del Plebiscito e non in Comune: da qui una trattativa svoltasi dietro le quinte e conclusa ora, quando manca meno di mezz’ora all’inizio del ‘Maradona show’ in piazza del Plebiscito.
“Nessuno mi ha voluto bene come voi”.
Così Maradona, ricevendo la pergamena della cittadinanza onoraria di Napoli dal sindaco Luigi De Magistris. “Sono diventato cittadino di Napoli il giorno che sono arrivato ma ringrazio il sindaco per questa cittadinanza e ringrazio tutti i napoletani”, ha aggiunto Maradona. L’ex fuoriclasse del Napoli ha baciato la pergamena della cittadinanza e l’ha firmata. Il sindaco ha abbracciato l’ex capitano: “Ha fatto sognare i napoletani,e con lui la città ha dimostrato di saper vincere”.
Brevissima la cerimonia, su una pedana allestita nell’androne di Palazzo San Giacomo, durata appena 10′. Subito dopo Maradona ha lasciato il Municipio per recarsi in piazza del Plebiscito, per lo spettacolo celebrativo del primo scudetto del Napoli, nel 1987. Sono circa 10 mila i presenti a pochi minuti dall’inizio dello spettacolo. Una cifra consistente, ma nettamente al di sotto dei 30 mila previsti ed autorizzati dalla Questura di Napoli, che ha predisposto misure di sicurezza straordinarie. (ANSA)