MEDITAMBURI
“ANTICHI VIAGGIATORI”
Emidio Ausiello, percussioni
Gabriele Borrelli, percussioni
Michele Maione, percussioni e sequenze
Paolo Cimmino, voce e percussioni
Ashai Lombardo Arop, coreografie
Direzione artistica di Gianni Mola
Produzione e realizzazione PartenArt.
Protagonista principale della serata è il tamburo, che deve raccontare, affascinare, emozionare.
Prima apparizione al Teatro Armida di Sorrento per il tributo Stinga”. L’ensemble si esibisce in importanti Festival avvalendosi di preziose collaborazioni con artisti Italiani e stranieri. Alla danza: Ashai Lombardo, presenza stabile e immancabile all’interno del gruppo, con partecipazioni a diversi Festival tra cui Negro Festival, Intricanti Festival Fiano Wine Festival, Nola International Percussion Festival Corti dell’Arte Festival, Villa Guariglia jazz Festival “Antichi Viaggiatori”.
Nei brani proposti il viaggio musicale è accompagnato da un tempo esteriore e un tempo interiore. Un tempo percussivo, dinamico ed evocativo di atmosfere mediterranee come di terre lontane. Tempo come intervallo tra un prima e un dopo. Non una sospensione ma una durata che porta trasformazione. Cambiamento. Cambiamento che l’Ensemble auspica cantando contro le ecomafie (Balla sul tamburo), cantando l’ansia della precarietà (Ninna Nanna per Tamburello) e l’importanza del Rito come momento di integrazione sociale (Tammurrianti). Nelle melodie poi si raccolgono voci interiori, che diventano lingue comuni per individui, popoli e culture…
Nun è notte e nun juorno chist è tiempo ca se ferma…
È tempo di Antichi Viaggiatori…