Il 4 Agosto, su richiesta dei sindacati, si terrà una riunione con ANM in Prefettura sui problemi e le criticità della linea 1 della Metropolitana di Napoli.
Al momento non c’ è nessuna data sulla immissione in servizio dei cinque nuovi treni acquistati dalla CAF di Bilbao, dopo l’ incidente avvenuto durante le prove tecniche la notte del 13 luglio.
Mentre l’ apertura della Stazione Duomo, annunciata per il 6 agosto da ANM, provoca perpelessità e proteste per le modalità ed i tempi scelti.
“L’ azienda si è chiusa a riccio dopo l’ incendio a bordo del treno in prova – dice Francesco Falco, segretario della Faisa-Cisal – il treno danneggiato è stato chiuso nel deposito di Piscinola, insieme agli altri quattro già consegnati, e nessuna spiegazione è stata data alle organizzazioni sindacali”.
Per il segretario di UGL Trasporti Fulvio Fasano “si potrebbe arrivare a gennaio 2022 per vedere i nuovi treni in servizio”.
Fonti interne dell’ ANM segnalano che ci sarebbero problemi di compatibilità tra l’ energia assorbita dai nuovi treni e la rete, oltre alla necessità di aggiornare il sistema di apertura porte dei treni in base agli standard di sicurezza.
“In questa situazione – dice Falco – l’ apertura della stazione Duomo è solo una parata elettorale. I treni in servizio sono al massimo sei e scendono fino a tre. Con una stazione in più si allungheranno le attese per i passeggeri, che già oggi arrivano fino a 30′”.
“E’ una inaugurazione di facciata – afferma Fasano – ad agosto non daremo un servizio dignitoso ai viaggiatori, e ad ottobre, con la riapertura delle scuole, la situazione diventerà drammatica. Già adesso siamo costretti a bloccare di continuo il servizio a Dante, quando i treni disponibili diventano meno di cinque a causa di un guasto” In vista dell’ inaugurazione della Stazione Duomo, che avverrà a 20 anni dall’ apertura del cantiere- ANM ha disposto la chiusura anticipata del servizio per quattro giorni fino al 6 agosto per consentire la formnzione del personale addetto alla nuova stazione (ANSA).