Al via le attività preliminari per la realizzazione del tunnel Capodichino-Poggioreale per il prolungamento della linea 1 della metropolitana, che prevedono anche il posizionamento, ad una quota di 40 metri, di una “talpa” TBM – Tunnel Boring Machine che darà il via alla realizzazione della galleria. Ad annunciare il nuovo step dei lavori sono il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e l’assessore alle Politiche urbane, Carmine Piscopo, che oggi hanno effettuato un sopralluogo presso la stazione di Capodichino.
La macchina, del diametro di 7 metri, a partire da questo mese, inizierà a scavare la prima galleria verso Poggioreale avanzando ad una velocità media di 10 metri al giorno per una lunghezza di circa 1000 metri, scavando senza interruzione 24 ore su 24.
Il funzionamento della Talpa prevederà l’impegno di circa 19 operai per turno, per 3 turni al giorno, per un totale, compresi quelli impegnati sul piazzale, di 80 unità lavorative.
Terminato lo scavo del primo tratto, la “talpa” sarà ricondotta all’inizio del tracciato per l’esecuzione dello scavo della seconda galleria, di analoga lunghezza.
Da cronoprogramma, i lavori di scavo della prima galleria dureranno circa 4 mesi e per completare l’intera opera dovrebbero essere necessari poco meno di 18 mesi.
I lavori sono stati affidati al Consorzio Integra, selezionato dalla società Metropolitana di Napoli, a valle di una procedura di gara europea per un importo delle opere di circa 35 milioni di euro.
A breve avranno inizio anche i lavori per lo scavo del pozzo per la realizzazione della tratta Capodichino – Di Vittorio. Con l’esecuzione di queste gallerie, sottolinea l’amministrazione comunale, “sale al 90 per cento la percentuale delle opere realizzate dal Comune rispetto all’intero anello metropolitano. Anche questo tratto di opera, che in origine doveva essere realizzato dalla Regione Campania, sarà infatti realizzato dal Comune di Napoli attraverso la società Metropolitana di Napoli Spa e consentirà la chiusura dell’anello metropolitano”. (ANSA).