E’ stato convinto a desistere dal gettarsi nel vuoto il 48enne che da mercoledì mattina era rimasto in bilico su un cavalcavia a Napoli.
L’uomo è stato soccorso e trasferito nell’Ospedale del Mare della città.
Secondo quanto si è appreso sarebbe stato spinto a tentare di togliersi la vita gettandosi nel vuoto perché ormai incapace di gestire i disturbi della moglie, in passato condannata per stalking nei confronti di una donna che riteneva essere l’amante del marito ma che quest’ultimo neppure conosceva.
Per oltre 31 ore i carabinieri hanno cercato, anche con un negoziatore-psicologo, di convincere il 48enne a desistere dal gesto.
La posizione in cui si era sistemato, inoltre, ha costretto le forze dell’ordine a chiudere importanti arterie della zona – crocevia tra Soccavo, Pianura e Fuorigrotta – causando, di conseguenza gravi problemi alla circolazione stradale che la Polizia Municipale ha cercato con fatica di tenere sotto controllo. (ANSA).