E’ morto padre Massimo Rastrelli, gesuita, protagonista a Napoli della lotta all’usura. Lo rende noto monsignor Alberto D’Urso, presidente della Consulta nazionale antiusura.
I funerali del sacerdote, che aveva 90 anni, si svolgeranno venerdì prossimo 2 marzo alle 11,30 nella chiesa del Gesù Nuovo. Padre Massimo Rastrelli, nato a Portici e appartenente ad una famiglia molto nota in Campania, è entrato da giovane nella congregazione dei Gesuiti ed è stato ordinato sacerdote nel 1958.
E’ stato parroco dal 1988 al 1999 della dell’Immacolata al Gesù Nuovo di Napoli, nel centro storico di Napoli. Fratello dell’ex presidente della Giunta regionale della Campania, Antonio, si era speso anche contro la ludopatia, una delle cause di indebitamento.
E’ stato anche sostenitore del progetto “Lavoro ai meritevoli”, per sostenere il reinserimento nel mondo del lavoro dei padri di famiglia.
Negli anni 80 e 90 teneva anche una rubrica settimanale sull’emittente televisiva napoletana “Televomero”.