Questa mattina, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Napoli hanno effettuato l’arresto di quattro individui con l’accusa di aver partecipato collettivamente a un’aggressione contro membri del personale medico e di aver causato un’interruzione di pubblico servizio.
L’episodio si è verificato all’interno del Dipartimento di Medicina Veterinaria presso l’Ospedale Veterinario Universitario Federico II.
Le informazioni disponibili indicano che la ragione scatenante dell’attacco è stata la morte di un cane randagio, che si trovava sotto le cure del Dipartimento di Medicina Veterinaria. A seguito di questo evento tragico, i quattro individui coinvolti avrebbero aggredito fisicamente un medico veterinario e un ricercatore borsista. Entrambi hanno riportato ferite per le quali è stata prescritta una prognosi di sette giorni.
Tutti gli arrestti erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti reati o comportamenti problematici. Attualmente, gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa del processo che determinerà le conseguenze legali del loro comportamento.
Questo incidente solleva importanti questioni sulla sicurezza degli operatori sanitari e sull’importanza della gestione delle emozioni e delle reazioni di fronte a situazioni avverse, come la perdita di un animale. Inoltre, sottolinea la necessità di proteggere i servizi pubblici dagli atti di violenza che possono compromettere il loro funzionamento e causare disservizi alla comunità.