Arte e riciclo per rendere Napoli un ‘Eden’. Quattro installazioni, realizzate in altrettanti luoghi nel cuore della città con gli scarti di alluminio, diventano originali interventi artistici per il Natale: Napoli Eden è il nuovo progetto artistico site-specific diffuso, ideato per le festività natalizie 2018-2019 da Annalaura di Luggo, a cura di Francesco Gallo Mazzeo, direttore tecnico Luca Pasquarella, realizzato con il supporto del CIAL di Milano (Consorzio Imballaggi Alluminio)e il patrocinio del Comune di Napoli (Assessorati alla cultura, turismo, pubblica illuminazione, Giovani, Patrimonio).
Le opere compongono una sorta di ‘giardino artistico’, in cui l’impiego del materiale di scarto, che attraverso il linguaggio dell’arte diventa simbolo di riscatto, è metafora di rinascita sociale, di integrazione e di coinvolgimento della collettività cittadina.
In Piazza del Municipio c’è l’installazione TRÌUNPHUS (grande cubo ricoperto di scarti di alluminio di forte luminosità, con un doppio ingresso), nella Galleria Umberto I, da stasera acceso PỲRAMID, l’albero di Natale di scarti costruito dall’artista in collaborazione con i ragazzi dei Quartieri Spagnoli; a Largo Baracche collocata l’opera di punta di Napoli Eden, GÈMINUS, cara all’artista perché formata anche da 4 iridi luminose di 4 personaggi simbolici della rinascita dei Quartieri Spagnoli.
A Largo Santa Caterina c’è HARMÒNIA (tubi flessibili in alluminio colorati e luminescenti).
Nella nuova galleria Jus Museum in Via Calabritto c’è Pluribus, cubo specchiato con le opere multimediali dell’artista (con il supporto di Luca de Magistris Private Banker Fideuram, Fresco).
Il progetto artistico ha ispirato il regista Bruno Colella, che sta realizzando in questi giorni un film (direttore della fotografia Blasco Giurato, musiche di Eugenio Bennato).(ANSA)