È stata una lunga notte di festa a Napoli. Dopo trentatré anni la città torna Campione d’Italia
Nelle immagini e nelle parole del sindaco, Gaetano Manfredi, tutta la gioia e l’emozione di un popolo che non ha mai smesso di sognare lo scudetto.
Le dichiarazioni dell’assessore Santagada
Una corsa contro il tempo, sin dalle prime ore di questa mattina per ripulire strade e piazze, ripristinare il verde devastato, valutare i danni riportati da alcuni siti e programmare nell’immediato gli interventi più urgenti.
La task force comunale si avvale di numerose squadre, con mezzi meccanici e manuali, ed operatori di Asia, Napoli Servizi, ABC, e dei servizi Arredo Urbano e Verde della Città che si avvicenderanno per riportare decoro e pulizia e cancellare, in qualche caso, gli eccessi della festa dopo la quale la città deve tornare pronta e accogliente per cittadini e turisti, soprattutto in questa prima giornata da Campione d’Italia.
L’assessore al Verde e all’Igiene Urbana Vincenzo Santagada ha effettuato anche una ricognizione delle aree nelle quali si dovrà provvedere nelle prossime ore con ulteriori interventi. “Si sta recuperando su tutto il territorio cittadino utilizzando tutti i mezzi a disposizione – ha spiegato – durante la notte non si è potuto effettuare tutto sia a causa della festa in corso che per il forte incremento di rifiuti abbandonati in strada. Abbiamo sopperito con spazzatrici aggiuntive e operai, soprattutto in alcune aree specifiche come il centro cittadino, via Roma via Toledo, Piazza Plebiscito e tutta la zona limitrofa allo stadio e a piazzale Tecchio dove si sta ancora lavorando per cercare di recuperare tutto quanto in giornata ed essere pronti per la partita di domenica allo stadio Maradona”.
Interventi con turni potenziati per lo spazzamento delle strade e la raccolta dei rifiuti si protrarranno per tutta la giornata anche per la raccolta di bottiglie, petardi e parti incendiate presenti in varie zone.
Già dalle prime luci dell’alba effettuata invece una radicale opera di bonifica nell’area dello Stadio Maradona, delle Scale di Chiaia e San Potito, dei porticati della Chiesa di San Francesco da Paola in Piazza Plebiscito, nella Galleria Principe di Napoli e Galleria Umberto con i relativi porticati.
Le fontane del Nettuno e del Gigante non hanno riportato danni mentre la Fontana del Carciofo, letteralmente invasa dai tifosi nel corso della notte, è stata ispezionata stamane dai tecnici di ABC che ne hanno ripristinato l’impianto idrico. La storica recinzione bassa dell’aiuola, in ferro battuto, è risultata spezzata in più punti e sarà ripristinata in giornata dalla Napoli Servizi. Predisposta dalla Polizia Locale una recinzione provvisoria mentre i tecnici del verde urbano provvederanno al ripristino del manto erboso circostante così come in altri siti.
Nella Galleria Laziale, la Polizia Locale ha rimosso tutti gli estintori che erano stati riversati sulla carreggiata ricollocandoli negli armadi per le verifiche e le eventuali sostituzioni, da parte della ditta incaricata, anche degli sportelli lesionati.
Le dichiarazioni dell’assessore Armato
“Già da mesi Napoli è diventata una capitale internazionale del turismo, insieme a tanti italiani stanno arrivando infatti tantissimi stranieri, molti di più rispetto all’anno scorso: il 60% in più circa rispetto all’anno scorso è dovuto alla presenza di stranieri”. Lo ha dichiarato l’assessore al Turismo Teresa Armato all’indomani dei primi festeggiamenti per lo scudetto della squadra partenopea. “Naturalmente la coincidenza con lo scudetto ha fatto sensibilmente aumentare queste presenze – ha aggiunto l’assessore – sia perché i tifosi provenienti da tutta Italia si sono riversati qui anche per assistere alla festa, sia perché molti turisti hanno approfittato dell’occasione per visitare Napoli e scoprirne le bellezze. Dopo il ponte del 25 aprile che è stato un record, abbiamo registrato oltre 400.000 presenze in città. Gli albergatori ci confermano un incremento del 30% dei pernottamenti e quindi di occupazione delle stanze, un incremento ancora più significativo nell’extra alberghiero, con dati che rafforzano non solo l’immagine di Napoli, ma la realtà di Napoli turistica: siamo passati dalle due notti di pernottamento del 2019 alle quattro notti e mezzo del 2023. Abbiamo voluto dare una risposta in termini di crescita dei servizi al turista aumentando il numero degli Infopoint messi nei luoghi di maggiore flusso, aumentando il numero dei bagni pubblici mobili che sono stati collocati per la prima volta Napoli a dicembre scorso, prima non c’erano mai stati, e che quest’anno abbiamo aumentato. Abbiamo infine selezionato 30 tutor, ragazzi che accolgono i turisti in particolare nelle zone di maggior affluenza anche dei tifosi, e svolgono il loro ruolo di accompagnamento amichevole, assolutamente utile e indispensabile per i turisti”.
Le dichiarazioni dell’assessore Ferrante
“Partecipare alla più grande festa degli ultimi 30 anni per Napoli e per i napoletani, e parteciparvi da assessore allo Sport tifosissima della squadra sin da bambina, è un’emozione indescrivibile ed unica. Un vero e proprio stato di grazia!” Così l’assessore allo Sport Emanuela Ferrante, dopo lo scudetto conquistato dalla squadra partenopea. “Ha vinto la squadra, hanno vinto la città e i napoletani, ha vinto lo sport: l’impresa realizzata dai nostri guerrieri, giovani ragazzi venuti da lontano e con tanta voglia di riscatto e vittoria, è enormemente significativa, indicativa del fatto che le grandi sfide si vincono solo se si uniscono le forze e gli intenti. Questo conferma che lo sport, quello vero, ha enormi potenzialità sociali che andrebbero messe a frutto ed utilizzate come leva di crescita, di educazione e di stimolo per le nostre giovani generazioni. Grazie alla squadra ed alla società che hanno reso possibile questo sogno e ci hanno regalato un momento indimenticabile di gioia e di felicità!”