Formazione, aggiornamento, aggregazione è questo lo slogan del XX Congresso della Società Italiana di Chirurgia Maxillo-Facciale SICMF che si terrà a Napoli dal mercoledì 14 al sabato 17 giugno. Mercoledì 14 lappuntamento è nellAula Magna della Scuola di Medicina e Chirurgia, dalle 11.00 alle 18, con una prima giornata dedicata alla dedicata alla formazione attraverso corsi teorico-pratici dove i discenti avranno lopportunità di apprendere da vicino lutilizzo di prodotti, strumentazioni e dispositivi. La Società con il supporto di specialisti formerà i partecipanti nei settori della navigazione e planning chirurgico, trattamento delle fratture di condilo, mezzi di osteosintesi riassorbibili, piezosurgery, impianti zigomatici, chirurgia implantare, osteosintesi in chirurgia ortognatica, endoscopia naso sinusale. Si passerà poi a una due giorni nella cornice di Castel dellOvo, per laggiornamento dei professionisti con sessioni di letture preordinate sui i tre temi centrali del Congresso vale a dire Neoformazioni cistiche dei mascellari, Tumori della lingua e Chirurgiaortognatica, questultima focalizzata su un aspetto di estrema attualità quale la Surgery first. Nelle tre giornate si avvicenderanno relatori sia nazionali che internazionali.
Organizzato dalle cattedre di chirurgia maxillo-facciale delle Università Federico II e Luigi Vanvitelli di Napoli, guidate rispettivamente da Luigi Califano, segretario della SICMF, nonché Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia della Federico II e da Giampaolo Tartaro, consigliere ospedaliero allinterno della Società, il convegno sarà una importantissima occasione di confronto tra gli specialisti del settore, coinvolgendo docenti provenienti dalle principali Scuole di Medicina e Chirurgia Italiane e del mondo, in una vera e propria full immersion dedicata alla chirurgia cranica e facciale con particolare attenzione alle nuove tecnologie.
Sarà un congresso completamente diverso nello stile perché ai tre temi classici di relazione scientifica si assoceranno tantissime iniziative originali che coinvolgeranno docenti e specializzandi in attività estremamente divertenti e in sessioni altamente formative– sottolinea il professore Califano– saranno aperte, per loccasione, anche le nostre Aule Universitarie per master class e presentazioni di prodotti e tecnologie innovativi . Ci saranno tantissimi momenti di confronto anche con colleghi provenienti da diverse aree del mondo come <LItalia al centro del Mediterraneo>, uno degli appuntamenti più importanti in cui si confronteranno tutti gli specialisti di maxillo- facciale provenienti dal nord Africa. È solo grazie al confronto e allaggregazione, infatti, che si può migliorare la qualità del trattamento di queste patologie.
Sarà un importantissimo momento di formazione, confronto e aggiornamento- spiega Giampaolo Tartaro- loriginalità nasce dallidea di coinvolgere tutte le specializzazioni affini al cranio: lodontoiatria, la otorino, la neurochirurgia e la chirurgia plastica, perché il futuro della chirurgia maxillo- facciale risiede nella interconnessione e collaborazione tra gli specialisti delle varie discipline coinvolte nella patologia facciale. Qualche tempo fa eravamo abituati a guardare il volto del paziente dallinterno della cavità orale. Oggi le aspettative sono aumentate e diventa indispensabile un approccio a 360 gradi, dai denti ai filler estetici, utilizzando anche le competenze dei laureati triennali in igienistica dentale, logopedia e infermieristica. Solo così potremo garantire una guarigione ottimale e a lungo termine, avvalendoci delle nuove e sempre più sofisticate tecnologie.
Con circa 700 iscritti e più di 70 aziende coinvolte, i temi affrontati nella tre giorni saranno i tumori benigni della mandibola, i tumori della lingua, la base cranica, le malformazioni.
Infine, a creare momenti di evasione, gli appuntamenti di #Nonsolomaxillofacciale, con Paolo De Luca che parlerà delle bellezze storico paesaggistiche di Napoli e del Real Orto Botanico cittadino, Maurizio Marinella che racconterà della storia della cravatta, e lattore comico Gino Rivieccio che farà sorridere.