Il giudice del Tribunale di Napoli, Linda Comella, ha condannato a 5 anni di reclusione G. Si., il motociclista responsabile dell’omicidio di Elvira Zibra, la giovane donna falciata a Mergellina nell’estate del 2022.
La pena è stata emessa con rito abbreviato, che prevede uno sconto di un terzo, e l’imputato dovrà anche risarcire la famiglia della vittima con 70mila euro.
La sera del 29 agosto 2022, G.S. era alla guida di una moto prestata da un amico, senza patente e a una velocità di 78 km/h, quando ha investito Elvira Zibra che stava attraversando la strada per gettare la spazzatura (lavorava in un fast food di Piazza Sannazaro).
L’impatto è stato violentissimo e la donna è morta sul colpo.
I familiari di Elvira, assistiti dall’avvocato Giuseppe Catalano, si sono costituiti parte civile nel processo. La madre della vittima, come riporta Il Mattino che ha anticipato la notizia, già provata dalla perdita del figlio Mustapha, morto in un incidente stradale simile pochi mesi prima, ha commentato: “Giustizia è fatta, ma Elvira non tornerà indietro. Spero che questa sentenza sia da monito per tutti quelli che guidano spericolatamente”.
L’avvocato di G.S., Giuseppe D’Alise, ha annunciato il ricorso in appello: “Leggeremo le motivazioni della sentenza e poi faremo le nostre valutazioni. In aula abbiamo cercato di dimostrare che la scarsa luminosità e l’assenza di strisce pedonali nelle vicinanze del luogo dell’incidente hanno avuto un ruolo nella tragedia”.