È stata firmata e pubblicata in serata un’ordinanza sindacale avente ad oggetto “Misure urgenti per fronteggiare fenomeni di assembramento sul territorio cittadino per i giorni 3, 4 e 5 aprile 2021”.
Come è noto con ordinanza sindacale n. 70 del 03/02/2021 sono state individuate alcune strade e piazze cittadine interessate da situazioni di potenziale concentrazione di persone che costituiscono possibili occasioni di diffusione del contagio del Covid-19 in quanto favoriscono un’attenuazione anche involontaria del rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento; con tale provvedimento è stata ordinata – laddove le forze deputate all’ordine pubblico e sicurezza ravvisino il verificarsi di assembramenti in contrasto con le misure di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19 – l’interdizione di tali aree per il tempo necessario a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private”.
Nell’ordinanza odierna si dispone di estendere le misure volte a fronteggiare fenomeni di assembramento sul territorio cittadino, già adottate con l’ordinanza n. 70/2021, alle seguenti strade di accesso alle spiagge cittadine nelle giornate di sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 aprile 2021:
via Franco Alfano
via Ferdinando Russo
discesa Gaiola
via Coroglio
via Nisida
via Marechiaro
Infine si ordina “fermo restando il rafforzamento dei controlli in tali aree laddove le forze deputate all’ordine pubblico e sicurezza ravvisino il verificarsi di assembramenti in contrasto con le misure di prevenzione della diffusione del contagio da Covid-19 – nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 l’interdizione delle sopraindicate aree per il solo tempo strettamente necessario a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private” Inoltre “si raccomanda a tutti i cittadini di osservare comportamenti responsabili, ispirati al principio della massima cautela e prudenza, osservando il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e dell’uso della mascherina.”