Ospedale del Mare allagato, insediata commissione di indagine interna.

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E’ stata nominata ed è già operativa la Commissione di indagine interna per cercare di fare luce sull’allagamento di alcuni reparti dell’Ospedale del Mare, a Napoli est. E’ quanto fa sapere il direttore generale della Asl Napoli 1 centro, Mario Forlenza.

La Commissione, “insediata ad horas”, dovrà concludere la propria indagine entro il prossimo venerdì, “producendo una relazione dettagliata e completa di dati fattuali e fotografie, filmati con indicazione delle cause e, come detto, con l’obiettivo di proporre quanto necessario per evitare analoghi accadimenti futuri”.

Allagati corridoi e reparti all’Ospedale del Mare dove sabato notte la pioggia ha invaso il piano terra della struttura. La maggiore concentrazione di acqua precipitata nei locali del presidio a Ponticelli, ha creato delle vere e proprie pozzanghere nell’area antistante il pronto soccorso, nel reparto di Radioterapia, nei locali ospedalieri per la dialisi e nel blocco operatorio oltre ad aver allagato anche porzioni del ponte che collega i plessi della struttura avanguardistica.

L’ allarme è stato dato dai vigilantes durante la notte e dopo le prime operazioni con macchine aspira liquidi sono tutt’ora in corso le verifiche tecniche per gli accertamenti sullo stato dei luoghi e la loro funzionalità. In un primo momento era stata predisposta la chiusura della Radioterapia e dell’ambulatorio di dialisi ma la direzione ospedaliera ha rassicurato sulla piena operatività.

«L’ allagamento è stato causato dalle caditoie intasate che hanno impedito il defluire dell’acqua piovana immediatamente all’esterno dei plessi – ha spiegato Giuseppe Russo direttore dell’ospedale del Mare–abbiamo riscontrato una massiccia quantità di cicche di sigarette che hanno impedito il funzionamento delle caditoie e anche problemi strutturali del plesso che hanno consentito infiltrazioni dell’acqua ma non c ‘è alcuna interdizione dei servizi».

I vertici del presidio assicurano infatti, il regolare funzionamento sia della Radioterapia che della dialisi sebbene siano state avviate le procedure per gli uffici tecnici che dovranno appurare le cause delle infiltrazioni e provvedere alla rivalutazione strutturale delle porzioni dove dono state registrate criticità.

Sarà avviata una indagine interna, all’Ospedale del Mare, «per sgombrare il campo da ogni dubbio». È quanto deciso da Mario Forlenza, direttore generale della Asl Napoli 1, in merito all’allagamento che si è verificato nella struttura di Napoli est, la scorsa notte. Una indagine interna resa necessaria «anche dopo i noti tentativi di sabotaggio delle settimane scorse, per accertare eventuali responsabilità e di presentare all’esito un esposto alla Procura della Repubblica per verificare omissioni o comportamenti dolosi». Ma, tiene a precisare il direttore generale, quell’infiltrazione in un reparto dell’ospedale, legata a «un eccezionale evento atmosferico, un evento che prima d’ora non si era mai registrato e che potrebbe essere stato causato anche da una mancata manutenzione delle caditoie». «In ogni caso è stata data disposizione verbale al direttore sanitario della struttura – conclude – di procedere alla verifica e manutenzione straordinaria attraverso l’ufficio tecnico di tutte le condotte di scarico acqua pluviale».

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