Sono stati allagati nella notte i locali e i corridoi di accesso al pronto soccorso dell’Ospedale del Mare, che sarà inaugurato il prossimo 15 settembre. L’allagamento è stato causato dall’ostruzione di un lavandino in un’area che sovrasta il pronto soccorso. Secondo il direttore generale della Asl Napoli 1 Centro Mario Forlenza si tratta di “un allagamento provocato con un solo intento: affermare con un metodo camorristico che quel pronto soccorso non deve aprire, che nella sanità campana le cose devono restare come sono”.
Sul posto si sono recati gli agenti del commissariato di polizia San Giovanni, allertati dal direttore sanitario Giuseppe Russo e dall’ufficio tecnico. La Direzione generale sottolinea comunque che “questo episodio non scalfisce in alcun modo, anzi rafforza, la determinazione di aprire la struttura il 15 settembre“.
“Abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica quanto è accaduto stanotte all’Ospedale del Mare. Ancora un sabotaggio, un’azione premeditata che ha provocato l’allagamento dei locali e dei corridoi di accesso del Triage, quelli che saranno aperti tra pochi giorni, con il nuovo Pronto Soccorso del presidio” scrive su Facebook il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
“Riconfermiamo – assicura De Luca – l’apertura del pronto soccorso il 15 settembre prossimo. Denunciamo l’ennesimo tentativo di fermare la grande svolta in atto nella sanità campana, mentre continuano ad arrivare risultati sempre più positivi nei Lea. Al Cardarelli nel mese di agosto, seguendo nel trend positivo dei primi otto mesi del 2018, siamo arrivati al 74% dei parti naturali, e solo il 24% di cesarei. Continua l’avanzamento della sanità campana verso obiettivi di assoluta eccellenza”, conclude De Luca. (AdnKronos)