Pasquetta alla riscoperta di Pozzano a Castellammare.

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In occasione delle festività di Pasqua, l’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia ha deciso di recuperare le tradizioni dei tempi che furono, organizzando il “Lunedì di Pozzano”.

Nel giorno di “Pasquetta” (17 aprile), a Castellammare ci sarà una festa che costituiva, fino agli inizi degli anni ’90, un vero e proprio appuntamento immancabile per tutti gli stabiesi doc, che anticipava un altro degli eventi della tradizione quale il “martedì di Monte Coppola”.

“L’appuntamento di Pozzano rappresenterà solo il primo appuntamento di una serie di manifestazioni volte a riscoprire le tradizioni e le peculiarità degli antichi borghi di Castellammare, ugualmente affascinanti e ricchi di tradizione. Abbiamo accolto con favore l’idea lanciata dalla Pro Loco Stabia For You, che abbiamo subito fatto nostra. Ma l’evento di lunedì è frutto anche di una collaborazione tra vari soggetti attivi sul territorio. A tal proposito mi preme ringraziare anche le altre associazioni coinvolte per il fattivo supporto, il comitato cittadino Borgo di Pozzano, il CAI, il parroco della Basilica di Pozzano, Padre Gianfranco, e il direttore artistico Alfredo Varone” – spiega l’assessore Annalisa Armeno.

Si riscopriranno i sapori del borgo antico, con i prodotti tipici di Pozzano, ma sarà una lunga giornata fatta di appuntamenti religiosi, con le celebrazioni che si terranno nella Basilica di Pozzano; e di appuntamenti organizzati dalle associazioni del territorio in collaborazione con la direzione artistica di Castellammare. Si inizierà con una passeggiata che partirà dalla Cattedrale (ore 9:30) e che si articolerà per le vie del borgo, proseguendo con animazione e canti popolari. In programma anche una mostra fotografica a cura dell’Archivio Giuseppe Plaitano.

“L’amministrazione tiene molto al rilancio delle antiche tradizioni nostrane e sono contenta che come punto di partenza sia stato scelto proprio il borgo di Pozzano, perché sono cresciuta con questa festa” – ha spiegato Giusy Amato, consigliere comunale.

“Dobbiamo ripartire dalle nostre radici. L’appuntamento di lunedì vuole avere un duplice significato, da una parte offrire alla cittadinanza il piacere di riscoprire le nostre tradizioni, dall’altra favorire momenti di condivisione” – afferma il consigliere Francesco Iovino.

“La riscoperta delle nostre tradizioni e la valorizzazione di luoghi cari a tutti gli stabiesi sono i cardini di questo evento che come Direzione Artistica abbiamo promosso sin da subito. In una visione più ampia, rendere la città tutta, non solo il centro, protagonista del rilancio turistico è un obiettivo che ho ben chiaro sin dall’inizio del mio incarico. Sono certo che i cittadini stabiesi sapranno accettare l’invito a vivere una giornata di festa in un luogo amato, per questo evento che fa del paesaggio e della riscoperta dei sapori un mix speciale di eccellenza” – le parole del Direttore artistico Alfredo Varone.

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