***COMUNICAZIONE ELETTORALE***
Tra gli ultimi provvedimenti varati dalla Commissione europea in questo mese emerge un Piano d’azione volto ad innovare la cosiddetta ‘economia blu’ legata cioè al mare ed allo sviluppo delle zone costiere. “Un progetto – commenta Aldo Patriciello – che ha prima di tutto l’ardire di stimolare la crescita sostenibile delle risorse marine incentivando, allo stesso tempo, la crescita e l’occupazione in Europa. Ingegneri e scienziati per l’applicazione delle nuove tecnologie nell’ambiente marino saranno chiamati a sviluppare un nuovo settore legato proprio al mare, prima risorsa delle nostre regioni del meridione. Un piano d’azione che presuppone – continua il candidato alle elezioni europee del prossimo 25 maggio – l’elaborazione di un mappa digitale dei fondali marini entro il 2020, la creazione di una piattaforma informativa on line, l’istituzione di un forum di questa economia cosiddetta ‘blu’. Un nuovo settore che produrrà sempre più figure professionali specifiche soprattutto al sud, territorio maggiormente predisposto a tale attività di studio dell’ambiente marino. Il progetto incoraggerà, quindi, tutti i soggetti della ricerca, delle imprese e dell’istruzione ad individuare e formare figure professionali con competenze specifiche del settore marittimo. Uno sviluppo da affiancare altresì al settore turistico con cui l’economia blu può interfacciarsi e sviluppare nuove iniziative innovative e sostenibili. Credo – conclude – che quando parliamo di innovazione dobbiamo riferirci proprio a questo: la promozione di nuovi progetti di sviluppo dell’economia seguendo le linee strategiche europee”.