“Il suo coraggio e la sua prontezza di spirito sono diventati simbolo di riscatto dopo il terremoto che ha colpito il comune di Casamicciola, nell’isola di Ischia. Nelle ore più tragiche seguite al sisma, è rimasto bloccato per molte ore, insieme al fratellino di 7 anni, nelle rovine della propria abitazione. Da sotto le macerie ha guidato i soccorritori, ha incessantemente incoraggiato il fratello e alla fine entrambi sono stati messi in salvo”.
La Croce Rossa di Napoli ricorda la motivazione alla base della decisione del Capo dello Stato che ha dato l’onorificenza di Alfiere della Repubblica a Ciro Marmolo, il piccolo grande eroe del terremoto.
La Cri di Napoli ha proposto a Mattarella l’onorificenza per Ciro. ”Un grande onore ed una grande emozione aver avuto il privilegio di avere accompagnato lui, il fratellino Mattia e la sua famiglia” dice il presidente della Croce Rossa di Napoli, Paolo Monorchio. ”Ciro rappresenta il simbolo della forza e del riscatto del Sud” aggiunge Monorchio. (ANSA)