Più controlli contro evasione fiscale e lavoro nero in città

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Nel 250° anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza il Comando Regionale della Campania ha fornito un bilancio operativo dal 1 gennaio 2023 al 31 maggio 2024 per contrastare episodi di criminalità nell’economia, frodi ed evasione fiscale.

Gli ultimi dati del 2024 hanno rilevato 535 casi di imprese sconosciute al Fisco, 2.217 lavoratori a nero e altri 9 casi di evasione fiscale internazionale. Tra i soggetti denunciati, 2.421 hanno commesso reati tributari. In seguito sono avvenuti 47 arresti. Sequestrati beni di 149 milioni di euro derivati da varie frodi fiscali.

Durante la fine di settembre e inizio ottobre 2024 i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno scoperto partite Iva fittizie e richiesto all’Agenzia delle Entrate 229 proposte di chiusura. Sempre molto diffusi lavoratori a nero anche in ambito edile e condominiale, i quali spesso non rilasciano nessun tipo di fatture e ricevute ai fruitori di tali servizi. In varie zone della nostra città, talvolta, è difficile effettuare pagamenti con Pos oppure ricevere normalmente scontrini fiscali da vari tipi di esercenti come tabaccai, pasticcerie e minimarket. Stessa cosa accade quando si richiedono interventi tecnici di manutenzione domestica, dice Massimiliano M., cittadino napoletano e frequentatore di attività culturali nel centro storico. “La città di Napoli ha tante attività commerciali che sono il cuore pulsante del territorio e che per fortuna operano anche in modo onesto. Speriamo ci siano più controlli, in generale contro reati di evasione fiscale“ conclude Massimiliano M. È necessario inoltre segnalare alle Forze dell’Ordine  aggressioni a donne e cittadini da parte di esercenti sospetti o violenti. Il 13 ottobre si celebra la  74°esima giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Ed è arrivata anche una buona notizia per la tutela dei lavoratori ed eliminazione del lavoro nero. Lo scorso 4 ottobre, infatti, presso l’Istituto scolastico De Filippo di Ponticelli è stato sottoscritto dal sindaco Manfredi e dai segretari di Cgil, CISL, UIL ,Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL, il Protocollo di Legalità e Sicurezza nel settore appalti, subappalti e contratti pubblici. Tale protocollo è in continuità con gli altri sottoscritti a Roma, Firenze e Bologna. E sarà applicato non solo in ambito edile ma in tutti i settori economici del Comune e Città Metropolitana di Napoli.

“Il protocollo della legalità e sicurezza firmato con il Comune di Napoli ridefinisce un nuovo perimetro di applicazione delle tutele e dei diritti, della sicurezza e dignità del lavoro” , ha dichiarato Giuseppe Mele segretario generale Fillea Napoli (Federazione italiana dei lavoratori del legno, dell’edilizia, industrie affini ed estrattive).

“Stabiliti anche l’obbligo dell’Applicazione del CCNI edile (dignità economica, contro il lavoro nero e grigio), il filtro dell’antimafia per le aziende che partecipano ai bandi e il blocco del subappalto a cascata. Tutto ciò si traduce non solo nella qualità del lavoro, ma anche dell’opera finale destinata all’intera comunità”, conclude  Mele.

Qui sotto il report dati

Report dati – Servizio su nuovi interventi di riduzione e abolizione dell’ evasione fiscale e lavoro nero a Napoli

Obiettivi:

Intensificare controlli della Guardia di Finanza ad esercenti sospetti, attività commerciali illecite, imprese edili che non emettono fatture, amministrazioni condominiali con pagamenti in nero. Tutelare donne e cittadini che richiedono regolari ricevute o pagamenti Pos da eventuali aggressioni e minacce di esercenti sospetti con segnalazioni alle Forze dell’Ordine.

Destinatari del progetto:

Cittadini, consumatori, fruitori di servizi pubblici della città di Napoli.

Opportunità e dati acquisiti:

Bilancio operativo della Guardia di Finanza (Comando Regionale e Comando Provinciale della Campania) dal 1 gennaio 2023 al 31 maggio 2024 per contrastare episodi di criminalità nell’economia, frodi ed evasione fiscale. Gli ultimi dati del 2024 hanno rilevato 535 casi di imprese sconosciute al Fisco, 2.217 lavoratori a nero e altri 9 casi di evasione fiscale internazionale. Tra i soggetti denunciati, 2.421 hanno commesso reati tributari. In seguito sono avvenuti 47 arresti. Sequestrati beni di 149 milioni di euro derivati da varie frodi fiscali. Durante la fine di settembre e inizio ottobre 2024 i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno scoperto partite Iva fittizie e richiesto all’Agenzia delle Entrate 229 proposte di chiusura. Lo scorso 4 ottobre è stato sottoscritto anche dal sindaco Gaetano Manfredi e dalla CGIL, CISL UIL Feneal UIL, Filca CISL e Fillea CGIL il Protocollo della Legalità e Sicurezza nel settore appalti, subappalti e contratti pubblici con il Comune di Napoli. Nuove soluzioni e opportunità di tutela della legalità in ambito edilizio e in tutti i settori economici e lavorativi del Comune di Napoli e città metropolitana di Napoli. Testimonianze di cittadini che notano pagamenti in nero di esercenti e attività edili, destinate anche alla ristrutturazione e manutenzione domestica. Interventi e segnalazioni alle Forze dell’Ordine da intensificare in caso di violenza, minacce e aggressioni da parte di attività non pienamente trasparenti.

Conclusioni:

Garanzia di legalità tra esercenti e consumatori attraverso nuovi interventi e protocolli legali dei sindacati può generare più trasparenza e sicurezza per tutti. E favorire l’eliminazione graduale del lavoro nero.

Alessandra Di Dio

Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame