Continua l’attività di controllo da parte degli agenti della Polizia Municipale di Napoli, dell’Unità Operativa Vomero, per la repressione degli illeciti a garanzia della legalità sul territorio.
Durante gli interventi all’interno del Mercato De Bustis, veniva sorpreso un venditore ambulante che aveva posto in vendita giubbini con marchio di fabbrica “K way” visibilmente contraffatto, gli stessi risultavano anche di pessima fattura e qualità. Si procedeva a sequestrare penalmente la merce ed a produrre informativa all’Autorità Giudiziaria ai sensi art.474 e 648 C.P.
All’interno del Mercatino di Antignano, veniva individuata una donna intenta alla vendita di sigarette estere di contrabbando. Si procedeva a porre la merce sotto sequestro ed a produrre informativa all’Autorità Giudiziaria.
Durante le operazioni venivano sorpresi tre venditori ambulanti di frutta e verdura che risultavano abusivi e pertanto venivano sanzionati per la mancanza dell’autorizzazione amministrativa e la merce sequestrata, di circa 300 chili, veniva distrutta con compattatore ASIA, perché esposta agli agenti atmosferici e quindi nociva per i consumatori. Anche per due venditori abusivi di fiori scattava la sanzione amministrativa della mancanza di autorizzazione alla vendita e la merce sequestrata veniva devoluta alle parrocchie del quartiere.
Dall’attività di appostamento in abiti civili da parte degli agenti, al fine di individuare e sanzionare lo sversamento illecito dei rifiuti per garantire il decoro e l’igiene alla Città.
Venivano sanzionati n. 6 utenti per lo sversamento dei rifiuti al di fuori dell’orario consentito. Mentre per 15 titolari di attività commerciali scattava la sanzione perché ponevano i bidoncini per la raccolta dei rifiuti al di fuori delle proprie attività in orario non consentito.
Anche per 5 condomini scattava la sanzione perché in pieno giorno avevano i bidoncini dei rifiuti al di fuori dello stabile, rintracciati gli amministratori scattava la sanzione per la violazione del regolamento comunale. I condomini sanzionati erano stati più volte oggetto di segnalazioni ed esposti depositati presso gli uffici dell’U.O. Vomero.
La Polizia Municipale di Napoli Reparto Tutela Ambientale con il supporto di una pattuglia dell’Esercito, impiegata sul territorio per la prevenzione dei roghi nell’ambito del Patto per la Terra dei Fuochi, ha sottoposto a controllo un sito di stoccaggio di rifiuti in zona Secondigliano.
Dai controlli eseguiti si è accertato che in difformità dell’autorizzazione, che prevede una quantità massima di rifiuti di 60 tonnellate, i responsabili dell’attività avevano raccolto e stoccato 600 tonnellate di rifiuti, pari a dieci volte il limite massimo consentito. Inoltre i rifiuti, contenuti in balle, erano ammassati senza alcuna separazione tra le diverse tipologie e senza indicazione dei relativi codici identificativi dei rifiuti, per di più, a causa di un cattivo funzionamento dell’impianto di raccolta del percolato, i liquami prodotti avevano invaso tutto il piazzale creando un criticità igienico-sanitaria.
Gli agenti hanno provveduto a richiedere l’intervento di una unita meccanica per igienizzare la zona, provvedendo ad allertare i Vigili del Fuoco, i tecnici dell’ARPAC e l’Autorità Giudiziaria al fine di valutare le prescrizioni da imporre al gestore per ripristinare le condizioni di sicurezza del sito e per l’informativa circa le responsabilità penali del titolare.