Un’anforetta di una bottega in via dell’Abbondanza negli Scavi di Pompei è il reperto appena emerso in uno dei cantieri dove giovani archeologi lavorano sotto gli occhi estasiati dei turisti.
Ha suscitato stupore ed entusiasmo la scoperta di una giovane archeologa, fotografata con il bellissimo reperto appena rispolverato da migliaia di anni di storia.
I turisti che hanno vissuto in diretta la scoperta dell’urna di terracotta, forse un balsamario sannita, hanno inondato i social dei loro scatti, diffondendo in tutto il mondo l’immagine della giovane archeologa autrice della scoperta.
La Soprintendenza speciale di Pompei aveva intuito che il lavoro degli archeologi sarebbe stato una ulteriore attrazione nella città antica, con l’apertura di diversi cantieri di scavo durante gli orari di visita dei turisti.
Una scelta che rende spettacolare anche il prezioso impegno degli archeologi. (ANSA)