Si terrà per la prima volta a Napoli, sabato 31 marzo, il “Pranzo di Solidarietà” di Pasqua co-organizzato dall’Assessorato al Welfare e dalla Mostra d’Oltremare, che metterà a disposizione i suoi spazi per accogliere circa mille senza dimora.
“Già durante l’organizzazione del pranzo della vigilia di Natale – conferma il presidente della Mostra d’Oltremare Donatella Chiodo – era nata l’idea di non fermarsi a quel momento. Così ci siamo organizzati e siamo di nuovo qui, pronti ad accogliere 1000 persone che vivono in condizioni difficili.
Lo abbiamo fatto in diffondendo l’invito in maniera capillare attraverso l’aiuto dell’amministrazione comunale e di tutte le dieci municipalità partenopee. Sono soddisfatta, contenta ma anche emozionata perché ho potuto riscontrare una grande collaborazione e generosità da parte di tutti”.
All’appello hanno risposto positivamente tante aziende e associazioni datoriali che forniranno tutto il necessario per una nuova giornata di gioia per chi vive in condizioni difficili e celebrerà la Pasqua in Mostra, salutando anche l’arrivo della primavera.
“A Napoli le imprese ci mettono passione e impegno ogni giorno – spiega il consigliere delegato di Mostra d’Oltremare Giuseppe Oliviero – ma sanno metterci anche il cuore. Grazie a loro allestiremo qualche ora di gioia e comunità per mille persone in un momento difficile come testimoniano i dati sulla povertà nel Mezzogiorno d’Italia”.
Una organizzazione a cui hanno lavorato gli uffici della Mostra e quelli dell’assessorato al Welfare del Comune di Napoli, “Napoli – spiega l’assessore Roberta Gaeta – si conferma capitale della solidarietà: grazie alla Mostra d’Oltremare, apriamo non solo il cuore ma anche gli spazi a tutti i cittadini, soprattutto in difficoltà. L’Assessorato al Welfare ha coordinato la Rete della Solidarietà che ha immediatamente risposto all’appello, dimostrando ancora una volta grande sensibilità e disponibilità”. (ANSA)