La prof si sente male a casa, gli studenti si preoccupano e dopo 48 ore vanno a cercarla trovandola agonizzante. La portano in ospedale e la salvano. Lo scrive il quotidiano Metropolis, in edicola oggi che racconta la vicenda di una docente di 50 anni dell’istituto Cesaro di Torre Annunziata (Napoli).
Tra l’insegnante, che è disabile per problemi motori, e gli studenti, c’è un legame speciale. La sua assenza, senza preavviso e di alcuni giorni, aveva messo in allarme i ragazzi.
Del resto, lei non mancava mai a scuola. Anche quando ha nevicato. Così, a un certo punto, gli studenti hanno deciso di recarsi a casa della docente spostandosi di diversi chilometri, da Torre Annunziata, dove risiedono, a Vico Equense, in costiera sorrentina, dove vive la professoressa.
Non ricevendo risposta al citofono, i ragazzi hanno deciso di chiamare i carabinieri. L’irruzione nell’abitazione ha consentito di scoprire che la donna era a terra, priva di sensi a causa di un malore, e non riusciva a muoversi. Immediati i soccorsi e il trasferimento in ospedale.
Per fortuna, il peggio è passato ed è tornata a casa. Una vicenda che racconta di una storia di amore per la cultura e di rispetto per gli insegnanti: “Le sue lezioni sono racconti nei quali ci presenta ogni giorno un personaggio diverso, come se lo avessimo con noi in aula”, spiega Alfonso, uno dei suoi studenti. Ora i ragazzi aspettano la prof a scuola. “Speriamo torni presto” il loro auspicio. (ANSA)