Sempre più spesso sentiamo parlare di psoriasi: ed è assolutamente normale, visto che si tratta di un disturbo sempre più diffuso fra gli italiani. Secondo quanto rilevato dall’istituto DOXA, in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Mario Negri, attualmente la psoriasi colpisce il 3,1% della popolazione della Penisola: in sintesi, si tratta di una delle patologie dermatologiche più diffuse nel nostro Paese. Chiaramente esistono diverse tipologie di psoriasi, e non sono nemmeno poche le cause che possono provocare la comparsa di questa problematica: oggi, dunque, cercheremo di far luce sui diversi fattori che appartengono alla psoriasi.
Quali sono le cause della psoriasi?
Intanto, la psoriasi è una malattia auto-immune: questo significa che deriva in primis da un’alterazione delle difese immunitarie, dovuta al patrimonio genetico dell’individuo. In altre parole, il sistema avvia una reazione che provoca un’alterazione delle cellule cutanee, che crescono in modo molto veloce. Questo stato infiammatorio, dunque, provoca la nascita e il successivo distacco delle squame di pelle morta: nota conseguenza estetica della psoriasi. Poi è possibile individuare altre cause alla base della psoriasi: il clima può incidere non poco, così come la presenza di infezioni della cute. Anche stress e ansia possono aumentare le conseguenze della psoriasi, insieme all’abuso di sigarette e di alcool.
Come si manifesta la psoriasi?
Irritazione della cute e accelerazione della crescita cutanea, portano alla comparsa di chiazze arrossate sulla pelle: le suddette vengono accompagnate dalla nascita di superfici squamose e molto dure, che in alcuni casi possono pure provocare un prurito intenso. Esistono comunque diverse tipologie di questa malattia, che possono ad esempio colpire anche il cuoio capelluto. La patologia può anche raggiungere le lamine ungueali, non a caso la psoriasi dell’unghia dell’alluce, detta anche Onicopsoriasi, è una casistica piuttosto comune. Questa condizione si manifesta con un inspessimento delle unghie e con la loro deformazione, insieme alla comparsa di macchie varie.
Come si può curare questa malattia?
Non è possibile guarire del tutto la psoriasi, in quanto si tratta di una patologia cronica. Comunque, è ugualmente possibile intervenire per farla recedere, così da rendere quasi impercettibili i sintomi. Come si può fare? I trattamenti specifici sono spesso funzionali nei casi più leggeri di psoriasi, mentre quelli avanzati vengono di solito affrontati con terapie a base di farmaci cortisonici o PUVA: potrebbe anche essere un errore, visto che queste metodologie sono molto invasive e indeboliscono la cute. Elementi naturali come lo zolfo e l’acido salicilico, invece, sono privi di conseguenze.