Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Napoli i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e della Compagnia di Pozzuoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti due persone – un 34enne ed un 29enne – indiziati, a vario titolo, di tentata estorsione.
Agli indagati viene contestata una prima richiesta estorsiva nei confronti del titolare di un box frutta all’interno del mercato orto-frutticolo di Pozzuoli per il recupero credito della somma di 100mila euro e la contestuale richiesta di “pizzo” per il sostentamento dei carcerati di ulteriori 5000 euro.
Il secondo episodio riguarda una richiesta di una imprecisata somma di denaro avanzata nei confronti dei dipendenti del Comune di Pozzuoli con funzioni di vigilanza nello stesso mercato orto-frutticolo. La ricostruzione dei reati contestati rientra in una più ampia indagine, avviata in seguito alla disarticolazione del clan Beneduce-Longobardi. (ANSA)