Dopo un anno di lavoro, riapre la cripta di San Gaudioso della basilica di Santa Maria alla Sanità, nel rione Sanità a Napoli. Finanziato dal Ministero per il Beni culturali, il restauro è costato 400mila euro.
L’intervento ha riguardato gli affreschi all’interno delle nicchie degli altari laterali, i rivestimenti in marmo policromo degli altari, le partiture architettoniche, la volta, gli stucchi e il pavimento maiolicato. In occasione dell’apertura della cripta, è stato riposizionato al suo posto anche un affresco raffigurante la Madonna.
Un pensiero anche agli immigrati. “Napoli sta accogliendo tanti fratelli africani. Come loro – ha detto il parroco, don Antonio Loffredo – anche San Gaudioso arrivó qui dall’Africa, su una barca senza remi, qui trovó accoglienza e si stabilì la sua comunità. Con lo stesso spirito noi diciamo oggi: benvenuti. E siamo fieri di avere guide che mostrano ai turisti i tanti volti di africani raffigurati qui”. (ANSA)