Il “Toson d’Oro” è una delle onorificenze cavalleresche tra le più antiche. L’Ordine del Toson d’Oro, infatti, fu istituito nel 1430 da Filippo III di Borgogna per poi diventare l’Ordine cavalleresco più importante d’Europa.
L’importanza del Toson d’Oro per la Casa Reale dei Borbone di Napoli è verificabile guardando lo stemma reale dove il collare con il “vello d’oro” è l’elemento predominante tra le altre “decorazioni”.
Sabato 10 giugno nell’ineguagliabile e maestoso scenario della Reggia di Caserta, l’Associazione “Amici del Toson d’Oro” di Vasto (CH) e l’Associazione napoletana di rievocatori storici “Fantasie d’Epoca”, in collaborazione con l’Associazione “I Sedili di Napoli” e con la partnership di “Radio Amore”, condurranno i visitatori della Reggia più grande del Mondo e la più importante tra le Residenze Borboniche, voluta dal Re Carlo e realizzata grazie alla genialità prima di Luigi Vanvitelli e poi completata da Carlo Vanvitelli, alla riscoperta dei fastosi cerimoniali di Corte del secolo XVIII.
Dalle ore 11 e fino alle ore 17, numerosissimi rievocatori, nei bellissimi ed accuratissimi abiti
settecenteschi, fedelmente ricostruiti grazie alle ricerche storiche e stilistiche di Francesca Flaminio, accoglieranno i visitatori e daranno vita alla Seconda Edizione della “consegna” nell’imponente Sala del Trono a Sua Maestà Ferdinando IV con la sua regale consorte Maria Carolina, da parte di Diego d’Avalos, Marchese del Vasto, del prestigioso collare del Toson d’Oro; un evento collocato nel 1770 e che farà rivivere, per un giorno, una giornata da Re, con rigore storico-culturale ma anche con momenti di “leggerezza”.
L’evento si articolerà, infatti, tra i maestosi corridoi, la Sala del Trono e gli altri spazi del Palazzo, dove, per una “Festa di Palazzo” sono previsti anche momenti teatralizzati e di danze barocche ma anche all’esterno, negli incantevoli giardini con le famose fontane monumentali dove, la Corte Reale e quella del Marchese del Vasto, passeggeranno e potranno “confrontarsi” con i visitatori ai quali forniranno notizie storiche, curiosità, aneddoti e racconti legati alla vita di Corte del ‘700 napoletano.
Chiunque abbia un abito settecentesco, previa verifica a cura dell’Associazione Culturale Rievocatori “Fantasie d’Epoca” potrà unirsi ai rievocatori ed avrà accesso gratuito alla manifestazione.
Gli interessati sono invitati a darne preventiva comunicazione all’Associazione “Fantasie d’Epoca” tramite la pagina FB oppure scrivendo una e-mail a: francescaflaminio@alice.it
L’evento è senza scopo di lucro. Per la visita alla Reggia di Caserta valgono gli abituali prezzi
d’ingresso con ticket acquistabili presso la Biglietteria di Palazzo.