“Non abbiamo mai detto di essere in finale a Zero Robotics, ma che contavamo di arrivarci e che il nostro sogno era poterla disputare al Mit di Boston, invece che nella sede europea, ma non avevamo le risorse per il viaggio”.
L’istituto Righi di Napoli è amareggiato dopo aver letto su alcuni siti web che la vicenda degli studenti – su cui si è aperta una gara di solidarietà con l’intervento del presidente del Senato per reperire i fondi – sarebbe una bufala.
“In alcuni resoconti, soprattutto nei titoli, si è parlato impropriamente di studenti in finale”, spiega la preside Vittoria Rinaldi.
Ieri gli stessi studenti – racconta uno dei componenti la squadra, Davide Di Pierro – si sono accorti che sul web girava la voce non vera del loro approdo in finale, e l’hanno smentita sui propri profili Fb.
“C’è un ultimo step a dicembre. Ma la posizione in classifica del Righi è tale da far prevedere al 90 per cento che saremo in finale, così come avvenuto negli ultimi quattro anni”, sottolinea la preside. (ANSA)