Parte ufficialmente martedì 18 novembre 2014 dalla scuola “M. Troisi” di San Giorgio a Cremano (Na), la campagna di sensibilizzazione e educazione sulla sicurezza stradale rivolto alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2014-2015 denominata “IV Festival Internazionale delle Arti per sicurezza Stradale – Occhio alla Strada”.
Nell’ambito della promozione di una cultura sulla sicurezza stradale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, vuole riproporre, visto il successo delle passate edizioni, la quarta edizione di questa manifestazione organizzata dal “Reparto Storico Polizia Stradale” sede di Napoli. Si tratta di un percorso di sensibilizzazione rivolto alla creazione di progetti finalizzati a prevenire e ridurre gli incidenti stradali, che vedrà come protagonisti gli alunni, di età compresa fra i 6 e i 20 anni, i professori e i presidi delle scuole.
Per l’intero anno scolastico è previsto che saranno coinvolti circa 5.000 alunni a cui saranno fatte lezioni di sicurezza stradale, sia teoriche che pratiche, da funzionari del Reparto Storico di Polizia Stradale del Ministero Infrastrutture e Trasporti.
A fine ciclo lezioni i ragazzi partecipanti al “IV Festival Internazionale delle Arti per sicurezza Stradale – Occhio alla Strada”, saranno invitati a presentare, per la manifestazione finale, degli elaborati, sempre a tema sicurezza stradale, che possono svariare dal disegno, alla pittura, al teatro, ai filmati cortometraggi.
Aprirà tale evento il Console Generale degli Stati Uniti d’America Colombia A. Barrosse che si recherà in visita presso l’Istituto Comprensivo “M. Troisi” di San Giorgio a Cremano (Na) per incontrare gli alunni della scuola e parlare con loro di una problematica presente anche in America.
Sia il Console americano che quello francese sono rimasti favorevolmente impressionati dalla passata edizione e stanno coinvolgendo nel progetto anche le scuole americane e francesi (che hanno già aderito alla manifestazione fin dall’anno scorso) presenti a Napoli nei consolati e nelle basi nato, ma anche scuole ubicate nelle loro nazioni e di cui si sta studiando di stabilire un video-collegamento.
L’evento, nei primi 3 anni ha visto crescere i suoi successi di partecipanti sia a livello di scuole, scolaresche e docenti, che di partecipazioni ed interesse da parte di autorità italiane, estere ed internazionali, grazie anche al grande impegno, in primis, del Cav. Antonio D’Ambrosio del Reparto Storico Polizia Stradale, che come in questa occasione, sia pur con grandi difficoltà ma con grande laboriosità, è riuscito a stanare il diplomatico americano che vive in quel “Bunker” quale è il consolato dal quale raramente esce.
La manifestazione è seguita con interesse dal Presidente della Repubblica Italiana che lo scorso anno ha inviato propria medaglia.