Alta tensione nel carcere Poggioreale di Napoli, dove è in atto una rivolta da parte della quasi totalità dei detenuti ristretti nel Padiglione Salerno (circa 300). Una situazione incandescente – denuncia il Sappe – con una sezione detentiva distrutta dai rivoltosi.
“La situazione è molto grave”, dice Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del sindacato autonomo di polizia penitenziaria Sappe.
“Ci arrivano da Poggioreale – prosegue – segnali allarmanti di una crescente tensione, con i detenuti che dopo aver sfasciato interamente parte del padiglione Salerno stanno continuando da ore a minacciare gli agenti di polizia Penitenziaria in servizio nelle sezioni detentive con i piedi di legno dei tavoli e manici di scope. Sembra che stessero protestando per sollecitare il ricovero di un detenuto con la febbre”. Non si registrano contatti tra detenuti e agenti, né feriti. Sul posto c’è il pm di turno che sta dialogando con i rivoltosi. Atteso l’arrivo di personale di Polizia Penitenziaria. (ANSA)