Nella giornata di ieri, a Napoli, il trasporto pubblico è garantito esclusivamente dalla linea 2 della metropolitana, che è gestita dalle Ferrovie dello Stato.
Questa situazione emerge a causa di un blocco totale che interessa vari mezzi di trasporto nella città, tra cui i treni Eav, le funicolari, i tram, gli autobus e la linea 1 della metropolitana, la quale sospende il servizio alle ore 9:30. La conseguenza immediata di questo blocco è un aumento significativo delle criticità nel traffico cittadino, con numerosi punti problematici in varie zone della città. Le linee ferroviarie sono completamente ferme e per quanto riguarda gli autobus si registra una drastica riduzione con la cancellazione di circa il 90% delle corse.
Questi dati provengono dall’Ente Autonomo Volturno (Eav) in relazione a uno sciopero nazionale che sta coinvolgendo oggi tutto il settore del trasporto pubblico. Secondo Eav, alle ore 12, su un totale di circa 1.500 dipendenti in turno durante le ore di sciopero, circa 690 hanno aderito, rappresentando una percentuale del 46%. Le adesioni più elevate si registrano tra il personale operante sui mezzi di trasporto, sia automobilistici che ferroviari, e tra il personale operaio.
Di conseguenza, il servizio ferroviario è stato sospeso su tutte le linee, mentre il servizio automobilistico ha visto la soppressione di circa il 90% dei suoi servizi programmati. In totale, Eav riferisce che su circa 2.100 dipendenti in turno nella giornata, 882 hanno aderito allo sciopero, che corrisponde a una percentuale di circa il 42%. Anche in questo caso, le adesioni più alte si riscontrano tra il personale viaggiante e tra i lavoratori operai. Il blocco ha causato la sospensione completa del servizio ferroviario su tutte le linee, mentre per il servizio automobilistico sono state cancellate circa il 90% delle corse previste. Questa situazione sta creando notevoli disagi per chi si sposta in città, con un impatto significativo sulla mobilità quotidiana dei cittadini napoletani.