Alcuni segnali, in una chat di Facebook composta da fan di un cantante. E’ li’ che un sovrintendente della Polizia di Stato in servizio alla Questura di Milano si è accorto che una tredicenne poteva essere vittima di abusi.
E così ha segnalato tutto alla Procura di Nola che ha incaricato i carabinieri di fare accertamenti. Tutto vero: la minorenne aveva subito dal mese di luglio 2017 abusi sessuali dal padre.
Finisce così, con l’arresto di un 41enne, l’ennesima storia di violenza sessuale in ambito familiare. Sono stati i militari della Compagnia di Nola ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo accusato di violenza sessuale aggravate e continuata.
Indagini che sono state condotte tramite ciò che era stato scritto in chat ma anche con intercettazioni ambientali, pedinamenti e che hanno delineato un grave e concordante quadro indiziario a carico dell’uomo. (ANSA)