Giovedì scorso, alle ore 20:36, c’è stata una delle tante scosse di terremoto che interessano l’area flegrea, di Pozzuoli e della Solfatara per via del fenomeno del bradisismo che da qualche anno ha ripreso a presentarsi con una certa frequenza.
La scossa di giovedì però, di entità tutto sommato modesta, magnitudo 2.3, ma con epicentro molto più superficiale del solito, ad una profondità di appena 2,8 chilometri è stata distintamente avvertita non solo a Pozzuoli, ma anche nella parte occidentale di Napoli, in particolare nelle zone di Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta, così come Pianura e Soccavo.
Giovedì sera alle 20:36 si era nell’immediato prepartita di Juventus-Napoli, prima giornata del girone di ritorno di serie A, sentitissima dal pubblico e carica anche per le note vicende legate alla positività al covid di calciatori di entrambe le squadre.
Su Canale 21, storica emittente locale partenopea, che ha i suoi studi proprio al confine tra Napoli e Pozzuoli in via Antiniana, era in onda lo speciale prepartita relativo alla gara dell’Allianz Stadium, condotto da Salvatore Calise con in studio l’ex capitano e bandiera del Napoli Giuseppe Bruscolotti, l’ex calciatore Gianni Improta (il “Baronetto di Posillipo”) e sua figlia Titti giornalista, e l’allenatore ex Napoli Gigi De Canio, quando la scossa, anticipata da un fragoroso boato, ha sorpreso tutte le persone in studio, la telecamera in quel momento era in primo piano su Bruscolotti, la cui reazione è diventata poi virale nel video che mostriamo qui sotto (a cura di Area Napoli).
Il conduttore Salvatore Calise ha tranquillizzato le persone in studio ma lo spavento era evidente dal momento che la scossa è stata avvertita distintamente con la paura che non si trattase di un episodio legato al bradisismo ma a qualcosa di più serio (dopo più di 40 anni la mente torna sempre alla scossa del 23 novembre 1980).