Continua la collaborazione scientifica tra l’I.R.C.C.S. Neuromed e il Premio Nobel Luc Montagnier con nuovi appuntamenti operativi. Martedì, 20 gennaio 2014, l’illustre scienziato arriverà a Pozzilli e parteciperà a una serie di incontri con ricercatori e medici dell’I.R.C.C.S., nel quadro della sua ormai consolidata consulenza speciale.
Dopo gli incontri esplorativi della precedente visita sono state definite le prime linee sulle quali si svilupperà una collaborazione che punta ad esplorare idee innovative nel campo delle patologie croniche e degenerative.
Ancora una volta, al centro delle riunioni ci saranno le prospettive per le ricerche sull’autismo, sul Parkinson, sull’Alzheimer e sui tumori cerebrali. Dalle ricerche di laboratorio all’epidemiologia, tutte le strade verranno esaminate con i ricercatori e gli specialisti Neuromed in vista della definizione della scelta di protocolli convergenti.
“Il rapporto con il professor Montagnier – commenta il professor Erberto Melaragno, Presidente dell’I.R.C.C.S. Neuromed – è una base importante per far crescere la ricerca scientifica e la qualità delle cure nel nostro Istituto, e nel Molise in generale. Siamo rimasti tutti profondamente colpiti dal sincero interesse che il Premio Nobel ha mostrato per il nostro lavoro. È un segnale che vogliamo dare a tutti i cittadini della nostra regione: Neuromed è ricerca d’avanguardia, cura d’eccellenza ma anche cultura. Questo fa parte del nostro impegno per il Molise”.
Naturalmente la presenza del Premio Nobel è un momento importante anche per tutto il centro-sud Italia: oltre che in Molise, il professor Montagnier parteciperà a una serie di iniziative anche in Campania per “toccare con mano” le varie realtà di ricerca e di cura del territorio centro-meridionale.