Ha sferrato un pugno al controllore, poi con una spranga ha sfondato il vetro della portiera del bus.
È accaduto in provincia di Caserta. Protagonista un giovane extracomunitario, sulla trentina, che subito dopo l’aggressione è fuggito facendo perdere le tracce.
L’episodio sulla linea Mondragone-Castel Volturno. L’uomo, in compagnia di tre amici, era salito a bordo del bus di Air Campania alla fermata di Torre di Pescopagano. Inizialmente non voleva pagare il biglietto. Ne è nata una prima discussione con il verificatore, che lo ha richiamato all’acquisto del ticket.
Quando il bus, poi, è giunto a Pinetamare i suoi amici hanno chiesto con insistenza all’autista di essere accompagnati a Napoli. L’operatore ha provato a spiegare che quella linea era diretta a Castel Volturno. Ne è nato un secondo battibecco. I toni si sono accesi, il verificatore ha tentato di fare ragionare i giovani dando loro indicazioni per raggiungere Napoli. Ma all’improvviso il giovane, sbucato dalle spalle dei suoi compagni, ha sferrato un pugno in pieno volto al controllore.
L’autista ha immediatamente fermato il bus. Il trentenne ne ha approfittato per scendere. Una volta a terra ha preso una spranga di ferro ed ha sfondato il vetro della portiera del bus, per poi darsi alla fuga con gli altri tre. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che stanno indagando sull’accaduto.
«Sono gesti intollerabili, di barbara violenza. Non è il primo episodio di aggressione ai danni dei nostri operatori, ai quali esprimo vicinanza e solidarietà. Tra l’altro si è verificato sulle nuove linee riattivate in provincia di Caserta lo scorso 2 maggio. Sporgeremo denuncia contro questi delinquenti. Spero che le forze dell’ordine individuino presto gli autori», ha commentato l’Amministratore Unico, Anthony Acconcia.