Sicurezza, il Prefetto: prova capodanno superata

- pubblicità -

La vasta schiera di persone che si sono riversate nei luoghi di maggiore aggregazione, primo tra tutti Piazza del Plebiscito, ha assunto comportamenti responsabili non facendo mancare, tuttavia, un numero considerevole di feriti, determinati spesso da atteggiamenti irresponsabili che avrebbero potuto provocare ben più gravi conseguenze. Nel complesso, comunque, al pari del dispositivo di vigilanza e controllo individuato per la vigilia del Santo Natale, anche quello previsto per la fine dell’anno si è rivelato adeguato ed efficace”.

“Anche l’individuazione delle quattro zone rosse ha consentito di imprimere una più incisiva azione di prevenzione. Un pensiero grato e riconoscente alle donne e agli uomini in divisa, ai vigili del fuoco, alle polizie locali, al questore Maurizio Agricola, al comandante provinciale dell’Arma Carabinieri Biagio Storniolo, al comandante provinciale della Guardia di Finanza Paolo Borrelli, al comando provinciale dei vigili del fuoco, al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ed ai sindaci della Città metropolitana che, con i rispettivi corpi delle polizie locali, hanno contribuito a rendere efficiente il dispositivo di sicurezza”.

“Si può dunque asserire che nella Notte di San Silvestro c’è stato uno straordinario lavoro delle forze dell’ordine. Nello specifico, gli incidenti verificatisi a Napoli e nell’area metropolitana sono 36, di cui 34 per esplosioni di materiale pirotecnico e 2 per colpi d’arma da fuoco vaganti. I minori coinvolti sono in totale 8. I feriti non risultano in pericolo di vita. Si tratta di un trend – sottolinea il prefetto di Bari – sicuramente da migliorare, ma complessivamente positivo per la terza città metropolitana italiana per numero di abitanti”.

“Le forze dell’ordine, le polizie locali, i vigili del fuoco hanno lavorato incessantemente in questi giorni per assicurare un sereno svolgimento dei festeggiamenti a tutta la cittadinanza di Napoli e dell’Area Metropolitana. Un sentito ringraziamento – ha concluso il prefetto di Bari – va anche al personale sanitario, ai volontari e a tutti gli operatori dei servizi pubblici essenziali”.

Lo scrive, in una nota, il prefetto di Napoli, Michele di Bari.

Quattro “zone rosse” – Chiaia, Vomero, Decumani e la stazione Garibaldi – erano state individuate a Napoli nell’ambito del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, che si è riunito martedì, presieduto dal prefetto Michele di Bari.

Si tratta delle aree considerate “più a rischio di proliferazione di forme di illegalità diffusa o di criminalità”.

In queste zone rosse il prefetto ha adottato un provvedimento “contingibile ed urgente, della durata di tre mesi decorrenti da oggi, di divieto di stazionamento ai soggetti che assumono atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti – determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica tale da ostacolare la libera e piena fruibilità di quelle aree – e risultino già destinatari di segnalazioni all’autorità giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, reati contro la persona, reati predatori, invasioni di terreni o edifici, detenzione abusiva di armi, porto abusivo di armi, porto di armi e/o oggetti atti a offendere”.

Il Comitato, in considerazione delle festività di fine anno, “che comporteranno una maggiore affluenza di persone nei luoghi pubblici”, ha poi deciso l’adozione di “diversi, mirati dispositivi al fine di consentire l’ordinato svolgimento delle manifestazioni”. In particolare, è stata decisa l’intensificazione dei controlli da parte delle Forze dell’ordine, con il coinvolgimento della Polizia locale, nelle zone della movida cittadina (Chiaia, il quartiere Vomero, il centro storico) e negli scali portuali, aeroportuali e ferroviari.

 

CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven