“Non c’è stato alcun fatto di sangue, quest’anno, che non abbia visto una risposta determinante, dal punto di vista investigativo e giudiziario”.
Lo ha detto Giuseppe Canio La Gala, comandante provinciale dei carabinieri di Napoli, in occasione del bilancio 2019 delle attività dei militari dell’Arma. La Gala ha evidenziato “la collaborazione tra tutte le forze dell’ordine” che ha portato a risultati importanti.
“Come l’arresto, a marzo, di Marco Di Lauro – ha ricordato La Gala – e altri numerosi arresti: 126 quelli dei clan Contini, Mallardo Ricciardi, 36 persone arrestate in una operazione a Torre Annunziata, nel rione Sanità, il colpo al clan Mauro con 17 arresti, persone dedite all’estorsione sul territorio, altri 16 arresti a Qualiano nel clan De Rosa”.
Così come “sono stati scoperti gli autori della sparatoria nell’ospedale Vecchio Pellegrini”. “Non c’è dubbio che l’attività che è stata fatta è intensa – ha sottolineato – l’attività repressiva è importante, quella preventiva anche”. (ANSA)