I Carabinieri hanno fatto irruzione in serata nell’abitazione di Bacoli (Napoli) dove un 80enne era barricato dalla mattina dopo aver ferito la moglie a colpi di pistola.
L’anziano è stato bloccato e la pistola recuperata e sequestrata.
Termina così una vicenda che aveva tenuto con il fiato sospeso per tutta la giornata un’intera comunità.
Tutto è cominciato – hanno ricostruito gli investigatori dell’Arma – intorno alle 8.30, quando l’80enne ha esploso due colpi con la pistola che deteneva in modo illegale, ferendo al fianco la moglie di 77 anni.
La donna è caduta a terra, ma è riuscita comunque a contattare uno dei tre figli, che si è fiondato a casa dei genitori e l’ha soccorsa, caricandola in auto e portandola all’ospedale; l’anziana è tuttora ricoverata al Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli in prognosi riservata ma non in pericolo di vita.
A quel punto l’80enne si è barricato in casa; poco dopo sono arrivati i carabinieri della Compagnia di Pozzuoli e del Comando Provinciale, ed è iniziata la negoziazione. Le ore sono trascorse nell’incertezza, molti dei curiosi accorsi sono andati via e, alla fine, sono rimasti i carabinieri a tentare di riportarlo alla ragione. Ancora non si conosce il movente del gesto: si ipotizza un litigio, forse per motivi economici. Oppure tutto è dovuto alle condizioni psichiche dell’anziano. Sta di fatto che in serata i carabinieri, che per lunghe ore hanno cercato con un loro negoziatore di convincere l’uomo ad uscire, hanno fatto irruzione e neutralizzato l’anziano.(ANSA)