“Sono stati stanziati i fondi necessari a coprire le ultime tre mensilità dell’assegno di cura del 2023 (circa 3 milioni di euro) per 972 utenti con quote in economia del fondo non autosufficienza degli anni pregressi recuperate attraverso l’applicazione dell’avanzo vincolato.I pagamenti saranno effettuati subito dopo l’approvazione del bilancio con la procedura appunto dell’avanzo vincolato. L’assegno di cura è una misura di sostegno alle famiglie con persone disabili gravissime che necessitano di un assistenza continuativa“. Così l’assessore alle Politiche Sociali Luca Trapanese.
“Per l’anno 2023 il Ministero ha effettuato un taglio di fondi che avrebbe estromesso dal supporto economico soprattutto molti bambini gravissimi se si fosse eseguita la procedura tenendo conto del modello Isee e del reddito familiare non potendo usufruire dell’Isee ristretto come invece possono fare gli adulti disabili gravissimi. Siamo riusciti a recuperare dalle casse del Welfare i fondi mancanti grazie anche ad una delibera di Giunta che impegnava questa Amministrazione a reperire i fondi mancanti. Sono molto preoccupato per il 2024 perché il taglio dei fondi per l’assegno sarà ancora più consistente, a fronte delle 1.232 domande ricevute. Per questo anno il Comune di Napoli è certo che non si potrà integrare con fondi propri la mancanza di risorse che si aggira intorno ai 7 milioni a discapito soprattutto di tanti bambini disabili gravissimi“, aggiunge Trapanese.