A soli due mesi dal tremendo terremoto che ha colpito la splendida isola di Ischia causando purtroppo anche delle vittime, si è tenuto negli stessi luoghi il G7 dei Ministri dell’Interno che ha portato ad importanti intese tra le quali anche la condivisione delle impronte , il tutto finalizzato ad una maggiore difesa dalla minaccia terrorismo.
Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Provinciale partenopeo del Sindacato indipendente di Polizia Coisp, ha così dichiarato: “ Sin da subito ho molto apprezzato la scelta di Ischia come location per un evento mondiale di tale portata, scelta che ha dimostrato una grande attenzione da parte del Governo verso la nostra realtà. Sono anni che assistiamo a violente manifestazioni di piazza in opposizione ai vari G7, ma stavolta, complice anche il fatto di trovarsi su un’isola, non è accaduto nulla; la Democrazia è stata rispettata consentendo manifestazioni ma il tutto nel pieno rispetto delle Leggi e del vivere civile. Esprimo apprezzamento al Questore di Napoli, poliziotto esperto quale è il dr. Antonio De Iesu, per l’ organizzazione e la gestione dell’ordine pubblico, con la consapevolezza delle grandi difficoltà riscontrate visto il grande numero di donne ed uomini della Polizia di Stato e di tutto il Comparto Sicurezza impegnati, che sicuramente saranno ricompensati e gratificati per la grandissima professionalità dimostrata. L’importanza dell’evento ed il breve lasso di tempo non hanno consentito un’ ottimale organizzazione, però da una parte le accortezze avute dall’Amministrazione in corso d’opera e dall’altra lo spirito di abnegazione ed il senso del dovere del personale impiegato hanno fatto sì che il tutto si svolgesse nel migliore dei modi arrivando ad un’ottima riuscita dell’evento. L’Amministrazione, mi preme precisarlo, è stata attenta al benessere del personale e laddove vi sia stata qualche mancanza iniziale, ha rimediato nel corso dello svolgimento. Un plauso va ai cittadini – prosegue il leader partenopeo – per come hanno affrontato questa settimana di grosse difficoltà anche per il loro vivere quotidiano, condizionato dalla massiccia presenza delle forze dell’ordine, e per la disponibilità e la cortesia avuta verso i miei colleghi. Però – conclude Raimondi – il mio pensiero più grande va a tutti i poliziotti che con grandissimo spirito di sacrificio hanno abbandonato gli affetti familiari per una settimana affinché fosse garantito il perfetto svolgimento di un evento di portata mondiale. Donne ed uomini in divisa che hanno sopportato difficoltà sia logistiche che operative con alto senso del dovere, hanno prestato servizio all’addiaccio, qualche volta in condizioni poco agevoli, ma hanno garantito e consentito che il tutto andasse bene, senza nessuna criticità. A tutti loro vanno i miei complimenti, perché è in questi momenti che accresce in noi l’orgoglio di appartenere alla Polizia di Stato. Come già detto esorto il nostro Questore dr. De Iesu a gratificare i Suoi uomini per il grande senso di abnegazione e per la grande professionalità dimostrata.”