Toni Servillo lo dice chiaramente, “vogliamo portare testimonianza di una storia di successo che sia di esempio per i giovani, dia loro coraggio in questi anni difficili in cui le cose si possono fare solo credendoci e mettendo tutti se stessi, come facemmo noi trent’anni fa avendo qualcosa da dire”. ‘1987-2017 trenta anni uniti’ è il titolo della mostra a cura di Maria Savarese, in collaborazione con il Napoli Teatro Festival, che chiuderà il 2 ottobre a Palazzo Reale.
Nel 1987 tre compagnie teatrali dell’area napoletana, per dar forza ai propri primi successi, da ‘Tango glaciale’ di Mario Martone con ‘Falso movimento’ a ‘E…’ con allusione a Eduardo di Toni Servillo col ‘Teatro studio di Caserta’ e il disperato ‘Titanic The End’ del ‘Teatro dei Mutamenti’ di Antonio Neiwiller (scomparso nel 1993), decisero di mettere assieme i propri progetti senza annullare le proprie individualità, fondando ‘Teatri Uniti’. (ANSA)